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IL SIGNORE DEGLI ANELLI: LA COMPAGNIA DELL'ANELLO regia di Peter Jackson

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Black Eight     7½ / 10  17/05/2011 22:55:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Il primo capitolo della trilogia è un buonissimo prodotto ma non un capolavoro, o meglio, sicuramente non all'altezza del terzo e conclusivo "Il Ritorno del re". Il suo fascino deriva probabilmente dal fatto che segna l'inizio di una grande avventura (cinematografica), e ti proietta ipoteticamente nel mondo tolkieniano, che sa di visto e rivisto in quanto vive di tutte le classiche (e super-inflazionate) figure della mitologia nordica (elfi, maghi, orchi, nani etc.), ma che ha allo stesso tempo il grande vantaggio di essere universalmente capito e accettato da tutte le fasce di lettori/spettatori. La grandezza di Peter Jackson sta quindi, oltre che nel saper gestire perfettamente tutto il materiale narrativo (e quindi visivo), nel riuscire, generalmente, a non rendere indigeste le vicende dei personaggi coinvolti che, più che affrontare i nemici fisici che si contrapporranno loro durante il viaggio verso il monte Fato, sembrano costantemente risucchiati dal conflitto interiore che li lacera e li divora fino alla fine. La trasposizione cinematografica del romanzo, colmo di simbolismi e implicazioni etiche, è quindi un'epopea psicologica più di quanto si pensi. Naturalmente, dovendo rispettare le esigenze del pubblico e i canoni del fantasy, il film è costruito secondo gli schemi del colossal che unisce action e dramma. Tecnicamente inappuntabile, soprattutto per quanto riguarda lo studio di fotografia e gli effetti visivi (la regia darà il meglio nel terzo), La Compagnia dell'anello è un piacere per gli occhi. Il cast è complessivamente apprezzabile senza che nessuno spicchi sugli altri, pur essendoci attori di fama e carisma