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SALVADOR regia di Oliver Stone

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elio91     8½ / 10  12/10/2013 12:00:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bella stoccata di Stone all'America reganiana del tempo, e in più il regista, ideologicamente chiaro e "schierato", non incappa nell'errore di un Michael Moore che infarcisce i suoi documentari anche più riusciti in momenti retorici o ipocriti, ma anzi in una delle scene più belle del film fa calare un'ombra anche sui "ribelli" comunisti per cui parteggia chiaramente.
La storia è vera anche se romanzata, coinvolgente ai massimi livelli l'esperienza del protagonista: inizialmente un dissoluto bastardo, via via più coscienzioso con la crescita delle violenze. E Stone anche in cabina di regia non ne sbaglia una: le sequenze con la folla sono confusionarie, vorticanti e molto realistiche (sembrano vere). E la scena dell'uccisione dell'arcivescovo Oscar Romero è da manuale, perfetta.
Bellissima interpretazione di Woods e della spalla Belushi...
Film sempre interessante, tanto per non dimenticare il ruolo da macellaio che gli USA hanno avuto nell'importare dittature o guerre un tanto al chilo per tutta l'america latina, insanguinando il continente.
Non è ideologia, né odio contro il capitalismo, è storia. Stone esagera un pochettino ma non di tanto. Le montagne di cadaveri hanno il loro impatto, diciamo cosi, ma non cambia di una virgola lo specchietto per le allodole del comunismo e dei metodi, anche poco ortodossi, utilizzati per mantenere il potere.