caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

FENG SHUI regia di Chito S. ROŅO

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
Ciaby     8 / 10  09/05/2009 19:52:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Giappone, Corea Del Sud e Thailandia. Secondo l’occidente sono questi i maggiori tre paesi del sud-est asiatico importatori di storie di terrore. Con l’esplosione del fenomeno della horror new-wave dagli occhi a mandorla, però, anche altri paesi asiatici (Vietnam, Cina, Hong Kong, Indonesia) cominciarono a sfornare la loro visione del terrore.

Tra questi non mancano le Filippine, che possono contare di Rono, un regista adibito soprattutto nel campo thriller-horror (regista anche di un altro famoso ma deludente horror dal titolo “Sukob”) sforna questa bella storia dal sapore puramente orientale (il feng shui) con qualche bella incursione nel folklore locale. Superstizioni, spettri, spiriti.

Avete qualche dejà vu? Non credo proprio. Nonostante gli elementi base fanno parte delle ormai trite e ritrite ghost stories asiatiche, “Feng Shui” si distacca tramutandosi in un’originale epopea del terrore, con ritmo serrato, montaggio adrenalinico, spaventi continui e una tensione non indifferente.

Immancabile, poi, un gradito colpo di scena inaspettato che appare quasi come un tributo allo splendido “The Others” di Amenabar. Non deluderà gli amanti del cinema horror. Gradito davvero.