Ciaby 10 / 10 05/05/2009 17:48:57 » Rispondi Il nuovo maestro dell’horror orientale, Koji Shiraishi, regista di due perle quali “Noroi” e “Slit-Mouthed Woman”, firma questo devastante corto-mediometraggio (a seconda del punto di vista) dark-horror-grottesco che indaga con serietà e pessimismo altissimi uno dei più grandi mali dell’uomo: la xenofobia, spesso da noi attribuita verso omosessuali e stranieri. Ma mai tra vivi e morti, perché praticamente impossibile. Ma se gli emarginati fossero come morti-viventi? Relegati in una società, che sì , si preoccupa per loro, ma al contempo li odia e li disprezza (Sayuri viene malmenata dalle sue amiche, perché pensano di aver visto un fantasma). Tratto dal manga omonimo del genio Hideshi Hino, fautore dei tre episodi più riusciti della serie “Guinea Pig” (Devil’s Experiment, Flower Of Flesh And Blood e Mermaid In Manhole), “Dead Girl Walking” è un sublime adattamento, che miscela oscuro bianco e nero a colori smorti, fino a giungere ad un incredibile finale di grande speranza. Superlativo. Ad un passo dal capolavoro.