Spera 8 / 10 06/03/2013 15:23:01 » Rispondi Nel suo genere uno dei miei preferiti. Stone riesce a mettere il giusto mix di azione, trama, emozione senza cadere mai nella retorica spicciola e per una volta sono soddisfatto degli oscar vinti dal film. Ma devo dire che il cast è sicuramente una molla di non poco conto e direi che gli attori danno tutti il meglio da Berenger a Dafoe, da Sheen a Whitaker passando da un giovanissimo Deep. Ma anche quelli minori se la cavano bene e creano insieme agli altri il protagonista del film: il plotone. Non mancano scene forti e violente, determinanti per farci assaggiare l'orrore della guerra e la disperazione degli stessi soldati; Stone riesce a mio avviso anche nella denuncia, la denuncia di un passato crudele fatto di scelte spietate con la quale non tutti erano d'accordo, come la guerra in Vietnam. Neanche la gran parte dei cittadini americani era d'accordo figuratevi i soldati che erano li a farsi ammazzare ogni giorno. Stone tira fuori questo concetto molto bene attraverso l'evoluzione del suo personaggio protagonista, Chris, caratterizzato in maniera egregia. Dietro l'orgoglio e il militarismo americano ci sono sempre stati soldati, a volte vittime a volte carnefici ma prima di tutto uomini.
La scena di Elias che viene ucciso penso non si cancellerà mai dalla mia mente. L'orrore per la morte diventa grandiosa magnificenza nel gesto di Elias con le braccia al cielo, indelebile ricordo di chi combatte e muore per degli ideali, anche in un contesto inaccettabile e sbagliato come quello della guerra.