Vlad Utosh 7½ / 10 17/01/2016 16:40:29 » Rispondi Questo film è forse precursore del vampiro romantico e pieno di remore morali che nel corso degli anni ha fatto venire il latte alle ginocchia a molti. Tuttavia, personalmente, provo un certo affetto nei confronti di questa pellicola e non riesco ad essere punitivo, nonostante questi vampiri troppo adoni,belli e dannati. Costumi e scenografie sono fantastici e ricreano bene un'epoca passata e suggestiva. Le riflessioni e le domande senza risposta che si pone Louis de Pointe du Lac hanno un certo fascino, anche se affrontate in modo prolisso. L'archetipo di vampiro che preferisco è un altro, ma qualche variante, come in questo caso, non guasta… basta non scendere ai livelli di twilight e simili.
hghgg 17/01/2016 17:15:36 » Rispondi Si può anche fare di meglio però, lo stesso Jordan lo ha fatto con "Byzantium", lo ha fatto Alfredson con "Lasciami entrare". C'è modo e modo di "essere romantici" ;)
Vlad Utosh 21/01/2016 13:32:03 » Rispondi Questo è indubbio(Lasciami entrare è già un piccolo cult, se non l'hai letto ti consiglio anche il libro, contiene diverse scene crude e aiuta a far quadrare il cerchio a livello di trama), ma questo intervista col vampiro, personalmente, fa parte di quei film visti e rivisti in età adolescenziale ed è difficile essere obiettivi :)