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NEL PAESE DELLE CREATURE SELVAGGE regia di Spike Jonze

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ferzbox     7 / 10  19/05/2015 17:45:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ufffff.....questo si che è un film davvero difficile da giudicare e consigliare; talmente particolare che io stesso non so bene come e cosa scrivere....comunque proverò ad essere il più obbiettivo possibile,premettendo che a qualcuno potrebbe non piacere o risultare semplicemente carino.....
Allora.....partiamo dalla storia....
Protagonista della vicenda è un bambino sui 13 anni di nome Max con seri problemi di adattamento sia con la sua famiglia che con i coetanei,quasi incompreso ed estremamente ribelle e "selvaggio"(definiamolo pure così dato che arriva al punto di mordere la madre durante un rimprovero)....
Così il piccolo Max,una volta arrivato al limite della sopportazione,decide di scappare via con una barca per arrivare in un isola situata in un luogo imprecisato dell'oceano(un pò assurda come cosa se consideriamo che in realtà qualunque bambino sarebbe tornato indietro dopo massimo tre minuti....però va bhè,tralasciamo).
Nell'isola dove sbarca incontrerà degli esseri davvero strani e dalle usanze tribali che faranno amicizia con lui per via della loro ingenuità(per presentarsi Max utilizzerà le classiche frottole sparate a raffica dai bambini,arrivando addirittura al punto di autoproclamarsi Re della tribù).
Così ecco formarsi il film,dove questo bambino trova una sorta di compagni di gioco che prendono seriamente tutte le sue proposte e le sue idee....un pò come quando si sentono i discorsi tra gruppi di bimbi dove uno di loro fa il leader e gli altri eseguono e ascoltano.....un mondo fantasioso fondato sull'innocenza e le prerogative infantili(ma non per questo superflue....i bambini sanno avere molta inventiva,anzi per certi aspetti sono pure più concreti degli adulti).
Le creature sono molto particolari e mi hanno ricordato i famosi "Banana split"....non so chi se li ricorda,ma i pupazzoni di questo film hanno molto in comune con loro; fracassoni,maldestri,giocarelloni,permalosi e casinari.....
Personalmente la pellicola l'ho trovata molto profonda; nonostante sia una storia di pura fantasia ha dei chiari messaggi morali,tant'è vero che,anche se a primo impatto non sembra,i dialoghi sono la cosa più bella in assoluto,facendo guadagnare punti ad un film che in realtà è meno banale di quanto possa sembrare.
Ovviamente rimane un prodotto principalmente per ragazzi,però il concept è talmente genuino che potrebbe colpire benissimo pure un adulto,esente dalle solite minchiàtine sborone tipiche di oggi(c'è di mezzo la Warner...ci sanno fare).....
....tuttavia è strano come film,quindi attenzione,se non si scova la giusta chiave di lettura potrebbe far storcere il naso; a me non è dispiaciuto....più originale di tante altre produzioni fantastiche adibite alla semplice ironia......
ferzbox  19/05/2015 18:30:55Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Vorrei aggiungere una cosa dopo aver letto alcuni commenti sotto il mio.
Ho notato che tanti lo attribuiscono ad un viaggio che il bambino fa dentro la sua testa,utilizzando la fantasia...bhè,capisco che lo si possa vedere così,però personalmente si tratta di un'avventura troppo particolareggiata per poter dire che sia frutto della sua fantasia....inoltre quale bambino riesce a fare un percorso di crescita da una fugace evasione fantasiosa?....bho,secondo me non è così.....il film tra l'altro non lo proclama mai,nemmeno di stricio o tra le righe....è molto interpretativa la storia....un pò com'era per "Alice nel paese delle meraviglie" o "La storia infinita".....già sul "Labirinto del Fauno" c'erano più elementi a confermarlo....