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NEL PAESE DELLE CREATURE SELVAGGE regia di Spike Jonze

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Fumoffu     7 / 10  03/11/2010 12:04:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Trovo che in fondo questo sia un bel film.
Non un capolavoro, ma fatto con sincero affetto.
La storia è banale e basterebbero un paio di righe per raccontarla, ma in questo contesto non è la storia che conta, è il modo in cui viene raccontata, fatto delle sfumature confuse e mutevoli di un bambino che vuole essere Re ma che in fondo è e rimane sempre un bambino con i suoi sogni, le sue speranze, e il suo odio represso.
Le creature, ovviamente, sono le figure al centro di tutto il film: se queste non ti piacciono, inevitabilmente finisce per non piacerti neppure il film stesso, visto che rappresentano sia il collegamento col ragazzo sia i protagonisti della storia. A me queste figure enormi, contorte, brutte e goffe sono piaciute parecchio, proprio per quello che sono, e questo ha influito a farmi apprezzare anche tutto il resto.
Non succede molto, in fondo, tutto ruota intorno alla costruzione del nuovo castello del regno e sostanzialmente lì finisce, ma c'è il tentativo in parte riuscito di mettere sul piatto le sfumature interiori della nostra parte infantile, la voglia di essere felici ma al tempo stesso l'impossibilità spesso di esserlo.
Una metafora inusuale quindi, semplice e immediata, ma che sa essere anche di spessore proprio in quella semplicità con cui viene raccontata: è come il gioco dei bambini nel bosco sotto casa, si inventa un mondo e per qualche ora lì si diventa re con la voglia di rendere reale quella fantasia.
Per il pregio che hanno certi film di farti tornare a giocare con la tua infanzia, per le creature che ognuno di noi ha immaginato (creature che in fondo sono sempre in questo modo, brutte e goffe, mai perfette), per la costruzione di un castello assieme a degli amici, a me questo film è piaciuto e per questo lo consiglio.