Bonnie 6½ / 10 06/11/2009 18:43:36 » Rispondi Un po lento ma interessante sotto certi punti di vista, senza grosse pretese e ricordandosi ch è per bambini si fa guardare piacevolmente..
A mio avviso Carol rappresenta MAX ed è abbastanza ovvio per tanti motivi (lui vuole mordere tutti - come max all'inizio - si arrabbia perchè la famiglia non è unita - sa costruire il fortino - ecc ) la madre è KK perchè è buona con lui, all'inizio è arrabbiata (metafora del parto quando lo tiene in bocca, ecc) e la sorella quella col corno. Il padre invece è quello nero che parla solo alla fine (sta sempre isolato, e sfuggente, sempre in secondo piano). I gufi rappresentano gli "amanti della madre" prova è che non si capisce cosa dicono, come il ragazzo della madre che parla sottovoce alla madre e max non capisce cosa dice e poi anche perchè fanno battute ecc.. l'unica figura che non riesco a collocare è il mostro a forma di pappagallo.. chi sarebbe nella realtà? Max non ha nessun amico su cui può contare quindi non riesco a capire chi sia ed escludo il cane perchè altrimenti il cane vero enorme nel deserto non avrebbe senso.. secondo voi?
edo88 10/11/2009 21:00:33 » Rispondi Semplicemente non rappresenta nessuno, probabilmente. Mi sembra un po' forzato ricondurre tutte le creature a un membro della vita di Max, ma effettivamente ci sta.
jack_torrence 11/11/2009 12:40:13 » Rispondi Secondo me invece Carol rappresenta proprio il padre di Max! All'inizio del film si vede un mappamondo, con una dedica a Max da parte del padre, che viene accuratamente inquadrata: "questo è il mondo di cui sei il signore", dice grossomodo. E chi fa di Max un re? Proprio Carol. E da chi è separato, Carol? KK. Che è giusto considerare la "madre" di Max. E' evidente, secondo me, che il bambino ha una grande mancanza nella vita: quella della figura paterna. Con la quale deve avere un rapporto conflittuale, nella sua psiche, e infatti con Carol non sono tutte rose e fiori: comunque il rapporto con Carol sembra venato dal bisogno, da parte di Max, di ottenerne l'amore e la stima. Quando queste vengono a mancare, Max ne soffre. Max vorrebbe dare la felicità a tutti, come i bambini vorrebbero che tutti andassero d'accordo coloro che li circondano, e in questo vive un rapporto di amore/odio con Carol, il padre assente. Figura imprescindibile per un bambino, e che quindi ritorna prepotentemente nel suo immaginario, e diventa la principale e più definita delle sue "creature"
forzalube 11/11/2009 17:35:04 » Rispondi Le osservazioni di jack_torrence mi paiono convincenti. D'altra parte spesso padri e figli si somigliano ed è per questo che nel personaggio di Carol si possono trovare diverse caratteristiche riscontrabili anche in Max come dice Bonnie.