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GLI ABBRACCI SPEZZATI regia di Pedro Almodovar

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elio91     7 / 10  15/05/2012 15:59:42Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La maestria nel raccontare del regista spagnolo è a suo modo unica nel suo genere.
Con "Gli abbracci spezzati" si assiste alla seducente grazia che Almodovar ha nel delineare una trama apparentemente spezzettata e disgiunta per poi riunire i fili con grande coerenza e portare a compimento un melodramma classico, stile che ha nelle corde da sempre.
Ed è un bel film a conti fatti, anche se un passo indietro a causa della parte finale che sinceramente sembra essere una conclusione messa lì senza un vero perché; Pedro sbaglia a mettere troppa carne al fuoco con il risultato che alcuni personaggi non sono approfonditi quanto meriterebbero e spariscono letteralmente ma senza una vera motivazione (se non quella che forse non si sapeva come portare a conclusione il tutto coerentemente).
Un rammarico visto che la storia è costruita alla perfezione per la prima ora e mezza.
Resta un film che ancora una volta (tema tra i principali del cinema almodovariano) non parla solo del caso, del desiderio e la passione ma anche del mestiere del cinema e di chi lo fa. Il protagonista, la sua vicenda e quelle bellissime parole finali sono un indizio inequivocabile in tal senso.
Per il resto Almodovar sa far recitare divinamente anche le pietre, se un giorno volesse sceglierle come protagoniste dei suoi lavori. Ma quando hai una Penelope Cruz a questi livelli non devi sforzarti più di tanto...