sonoalessio 4 / 10 13/12/2011 10:31:39 » Rispondi Sapendo apriori che il regista fosse quello stramboide danese, prima ancora di vederlo, mi aspettavo un film fuori dagli schemi. Ma sinceramente non mi aspettavo un film così eccessivo. E pensare che il giorno prima avevo visto Andrò come un cavallo pazzo. Ritengo che ci siano dei limiti di volgarità e disgusto che non debbano essere mai superati. Lui li passa abbondantemente. Il messaggio che vorrebbe lanciare si può o meno condivere.
Quello che ho capito io è la natura è malvagia, la donna lo è anche di più
. E aggiungo anche che per carpirne altri dettagli lo dovrei rivedere. Ma rivederlo è l'ultima cosa che mi sogno di fare. Quello che mi ha però lasciato perplesso è il modo in cui lo ha rappresentato. diverse scene si potevano proprio evitare.