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ANTICHRIST regia di Lars Von Trier

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DarkRareMirko     9 / 10  01/01/2010 01:15:02Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un film più semplice da capire di quanto possa sembrare; a tal proposito anche elementi che il film mostra solo superficialmente posson aiutare nella comprensione, come per esempio le scarpe del bambino messe al contrario, cosa che rimanda ad un desiderio materno di non far andar via quest'ultimo dalla propria sfera familiare.

L'Anticristo poi, senza andar per forza a tirare in ballo significati religiosi, cristiani, ecc. (anche se questi son più volte presi in considerazione dal lungometraggio), potrebbe solo significare la metamorfosi dei due protagonisti, incattiviti dagli eventi mostrati dal film.

Ottimo tra tutti i vari concetti presentati da Von Trier, anche quello relativo alal Chiesa di Satana, che a quanto lui dice risiederebbe nella natura; anche questo stesso elemento, a prima vista pure offensivo, se ben compreso potrebbe andare a voler significare invece che il male risiede solo ed UNICAMENTE nella natura, in senso esteriore all'uomo, dal momento che il bene invece può essere solo creato e concepito all'interno di quest'ultimo, nella mente umana insomma.

In pura sintesi il male stà in natura, il bene nella mente umana.

Fenomenale la sequenza iniziale, anche pornografica (ma già il regista, sotto questo punto di vista, ci aveva dato dentro ne Gli idioti), sottolineata benissimo da una splendida fotografia in bianco e nero, nonchè da musiche e suoni celestiali.

Molto bravi i due protagonisti, un pò troppo compiaciute le scene di ultraviolenza (la vagina autotagliata in punta grazie a delle forbici effettivamente mi mancava, libri Sadiani compresi), particolari le scene con la natura (volpe parlante inclusa) per un ottimo film, molto riuscito, di Von Trier al 100%.