JOKER1926 3 / 10 21/12/2009 18:05:52 » Rispondi Lars Von Trier (regista che ha attraversato momenti non facili) si cimenta in un film davvero sconclusionato, per carità curato (forse fin troppo) sul piano tecnico ma molto deleterio e a tratti davvero ripugnante sul piano contenutistico con scene odiose e praticamente da censura. "Antichrist" è dunque un film molto negativo, la regia innanzitutto vuole creare un particolare alone e si rifà in modo netto, palese allo stile di Ingmar Bergman cercando di proporre al pubblico scenari "isolati" e agghiaccianti con protagonisti freddissimi che non adottano la veemenza verbale ma si chiudono in dialoghi quasi inverosimili molto pacati e introspettivi.
"Antichrist" è un film troppo buio e fin troppo astruso, una delle poche positività è quel misero velo di tensione che in linea di massima risulta essere costante e sicuramente efficace nell'egemonia della pellicola; purtroppo da criticare con intensità la regia per tutti i suoi (balordi) concetti pseudo religiosi/filosofici e ricerche introspettive introdotte ed inoltrate per tutto il tempo in lungo e in largo. Il tutto a tratti risulta essere molto pesante e alquanto banale, il finale costellato da sequenze crude certifica l'immensa mediocrità del prodotto di Trier che funge da inno di denuncia circa l'universo femminile causa del degrado, della morte e del dolore (la donna quindi è il vero Anticristo) manipolatrice e ossessiva (ma tutte queste concezioni anche se indubbiamente veritiere ed affascinanti sono esposte malissimo nella pellicola e rendono tutto scadente); "Antichrist" fa fatica ad appassionare, la circoscrizione dei luoghi e la mancanza di personaggi oltre all'elementare e dunque inaccettabile narrazione e sviluppo dinamico spinge la pellicola verso la più bassa mediocrità incondizionata…
wega 06/02/2010 20:50:21 » Rispondi Von Trier misogino. Ma sei sicuro che il titolo non sia antifrastico? O che si riferisca a qualcos' altro? Congratulazioni per aver tirato in ballo Bergman e non Tarkovskij. Ah, Tarkovskij non è colui che ha scritto "L' Idiota" eh..(riferimento non casuale)
wega 24/12/2009 12:48:13 » Rispondi Ehi campione, se tu hai visto solo Bergman di quegli anni (e tra l' altro proprio pochissimo), poco mi fido di questa presunta e palese ispirazione.