caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

ANTICHRIST regia di Lars Von Trier

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
strange_river     5 / 10  03/06/2009 20:10:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dichiaro subito i miei limiti, forse anche caratteriali, nell’esprimere il mio “non mi è piaciuto per nulla” a riguardo di questo film, così come la parzialità di questo commento, più emotivo che altro.
Ma dal dato di fatto di non essermi piaciuto son partita per andare a ritroso a leggermi tutti i commenti che lo riguardano (e scomodando le persone che in qualche modo lo hanno apprezzato), giungendo alla conclusione che sia molto più interessante il dibattito generato dal film che il film in sé. Mi si dirà che questo è un pregio oggettivo, ma in questo caso ho qualche dubbio anche su questo.
Il limite personale sta nel distacco estremo con cui l’ho accolto: nessuna affascinazione seppur fossi assolutamente disposta a qualsiasi viaggio volesse invitare, perciò a parte l’inevitabile raccapriccio per le scene estreme (ma da me viste come espedienti voluti a traumatizzare e non come significanti, ma se non capisco male questo era il loro proprio fine), o la suggestione prodotta dal prologo in cui l’infelice amplesso di morte (o era il funerale dell’amplesso quello celebrato sulle note di Handel?) anticipa e segna l’epilogo finale, la mancanza di suggestioni profonde penalizza inevitabilmente il mio giudizio .
Quello che ho visto io è invece un'ostentazione esibizionistica di un Male che mano a mano che diventava sempre più folle, metafisico e contornato da simboli oscuri, tanto più implodeva in un ammasso informe, vagamente putrescente: follia, male, natura e satana, si agitavano davanti ai miei occhi senza che mai toccassero qualche corda mia intima (neppur negativamente) e senza mai trascendere verso un oltre.
Semmai questo mio sguardo (colpevolemente) distaccato ha contribuito a spogliarlo della tragicità di cui voleva essere portatore, finendo per percepire i rimandi oscuri e gli eccessi come gratuiti e, come già detto, esibizionistici
Da qui la mia impressione di non riuscito, non grave in sè, ma in questo caso appesantito dalla pretesa di esserlo: capisco chi parla di autocompiacimento.
Il mio voto di cuore (appena finita la visione) è il 4 che si dà ai brutti film, che poi sale al 5 per un minimo di obiettività nei confronti di Defoe e della Gainsbourg, così docilmente assoggettati ai loro ruoli, e di una fotografia che ha certamente contribuito a rendere pregevoli molti momenti.
Naturalmente per quel che valgono i voti in questo caso ed esclusa la didascalia: in questo caso la più opportuna, secondo me, è un "vedetelo se volete partecipare con cognizione di causa alla discussione".

Se è un film "prendere o lasciare", lo lascio tranquillamente a chi lo sa apprezzare.
The Gaunt  03/06/2009 22:30:22Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un commento equilibrato, anche se negativo, non guasta mai!
Invia una mail all'autore del commento kowalsky  22/06/2009 17:46:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Alla fine sei riuscita a commentarlo, vedo... vedo solo che il mio riferimento a Munch non era completamente campato in aria (mi riferisco alle citazioni della critica che, come lo spettatore, si è tremendamente divisa)
strange_river  05/06/2009 18:18:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Vi ringrazio per l'apprezzamento! :)
Ho letto con più attenzione proprio i molti commenti che lo lodano e in effetti la polemica è l'ultima cosa che mi interessava.

Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
The Gaunt  05/06/2009 21:03:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
strange_river  05/06/2009 22:24:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi


Nascondi/Visualizza lo SPOILER SPOILER
castelvetro  03/06/2009 21:01:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Interessante questo tuo commento!
ULTRAVIOLENCE78  03/06/2009 21:18:13Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E' un commento umile ed equilibrato, perchè rispettoso di chi ha colto (come il sottoscritto) la bellezza in questo film tanto controverso.