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NORIKO'S DINNER TABLE regia di Sion Sono

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DankoCardi     7½ / 10  05/02/2022 17:30:15Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
E' il secondo film che vedo di questo visionario regista; è una pellicola complessa che mette in scena diversi temi cari ai nipponici, non ultimo dei quali il suicidio (il Giappone è uno dei paesi con il più alto tasso al mondo di suicidi) ma principalmente il concetto di famiglia che viene sviscerato sotto diversi punti di vista. La protagonista sceglie in maniera estrema di affrancarsi da un microcosmo familiare che sente inadeguato e troppo stretto, la sorella sarà portata a fare altrettanto, il padre è costretto a rivedere i suoi rapporti ed il suo modo di porsi con la moglie e le figlie. Ma Sion Sono mostra tutto ciò in una maniera surreale, grottesca ed in un certo qual modo perversa: Kumiko è un personaggio ambiguo e plurivalente che vive dell' "affittare" famiglie, con conseguenze anche deflagranti nei rapporti umani. Si arriva ad una spersonalizzazione del proprio io, a non sapere più dove sia la realtà e la finzione. La pellicola è molto lunga ma Sono riesce a non annoiare anzi ad incalzare sempre di più tramite un abile intreccio tra flashback e presente fino a dipanare una trama difficile; lo stile sanguigno ed anche violento contribuisce a non far venire mai meno l'interesse per una storia che fatta di dialoghi...scritti e recitati alla perfezione. Bisogna armarsi di pazienza e vedere queste 2 ore e 40 min. tutte d'un fiato, ed alla fine bisogna metabolizzare il tutto...ma ne vale la pena!