wega 10 / 10 26/12/2007 09:36:20 » Rispondi E dire che ieri alla prima visione non mi aveva colpito più di tanto, invece l'ho trovato grandioso, l'ho appena rivisto ed ho già fatto ritornare indietro la cassetta per riguardarlo. Splendida fotografia B/N neorealista, in effetti qualcuno, lessi, scambiò questa pellicola per un film neorealista, lo stampo è tutto neorealista, se non si trattasse di una commedia. Forse il film invecchia più velocemente de "L'armata Brancaleone" ma quando ti fa ridere allo stesso modo nelle stesse sequenze che hai già visto, sopratutto poco prima, allora si tratta di un film veramente riuscito. Grandi gli attori, Gassaman, ma ancora meglio quì Matro.ianni, e anche Totò, per l'unica parte della sua vita in cui mi è piaciuto. Un'altro capolavoro quindi di Monicelli, senz'altro uno dei vertici della commedia all'italiana (non vedo l'ora che mia sorella mi porti "La grande guerra), in un film estremamente comico, ma che spazia ad improvvisi momenti seri, con pathos, se non drammatici, sopratutto grazie all'istrionismo di Vittorio Gassman. Ambientato in un'italia del dopoguerra, esterni assolutamente neorealistici Monicelli scherza nell'arte dell'arrangiarsi, senza lodare ne infamare coloro che pur sempre di delinquenza vivono, un'organizzazione che, come nei più classici epiloghi, è il fattore "donna", a rovinare tutti i piani. Fantastica la sequenza finale, con la quale, nonostante tutto, Monicelli forse ci vuole dire che le persone non cambiano, e saranno sempre destinate, sopratutto in un contesto sociale difficile, a rimanere ciò che sono, anche se forse, per il personaggio di Gassman non andrà così.
drugo78 10/01/2008 19:17:58 » Rispondi quindi alla fine vedi che non avevo tutti i torti...il tuo commento sembrava molto ironico..
drugo78 10/01/2008 23:14:46 » Rispondi allora perdonami..ho frainteso.. pensavo fosse riferito a me..
anthony 06/09/2008 12:23:09 » Rispondi totò è un grandissimo qui,come lo è anche nei suoi innumerevoli ruoli comici. veramente un Grande!