Drag me to hell è il classico film di genere, che può piacere o meno: se sei un amante degli horror non può non piacerti, viceversa diventa difficile accettare l'umorismo macabro e le "schifezze" di Raimi. I punti di forza di questo pellicola, in ogni caso, sono la buona interpretazione della protagonista Alison Lohman ( personaggio per il quale a prima vista si prova autentica simpatia, ma che via via si rivelerà essere tutt'altro che innocente) e la tensione continua, quasi fosse un personaggio non accreditato. Un buon film, che piacerà soprattutto a chi ha amato il Raimi de L'armata delle tenebre e La Casa. Per tutti i non amanti dell' horror, un solo consiglio: alla larga! :)