fidelio.78 9 / 10 15/05/2009 20:57:34 » Rispondi Feroce e ironica rappresentazione del dramma borghese fatta mostrando la coercizione alla clausura coatta come metafora della claustrofobia mentale. L'evoluzione simbolica è capillarmente diluita nell'arco dell'intero film, costruito su una sceneggiatura imperneata su "scene alla francese" come aveva fatto Lumet nell'altrettanto straordinario "La parola ai giurati" (anch'esso svolto tutto in una stanza).