FUTURAMA: NELL'IMMENSO VERDE PROFONDO regia di Peter Avanzino

phemt     8 / 10  24/03/2009 09:40:27 » Rispondi
Ultimo film e a quanto pare ultimo atto per Futurama la serie ideata 10 anni or sono circa da Matt Groenning reduce dal successo strepitoso dei Simpson…
In realtà un finale la serie già ce l’aveva ed era la puntata Musica dal Profondo girata come atto conclusivo quando a Groenning e alla sua crew era stato comunicato che Futurama chiudeva i battenti… Poi le tante richieste e vendite in dvd hanno convinto la produzione a dare un’altra opportunità a Fry e soci e sono stati quindi girati questi 4 film…
Per questo nuovo finale è stato chiamato lo stesso sceneggiatore del finale della serie originale ma si è tentato un approccio molto differente… Il risultato complessivo è indubbiamente buono ma come finale Musica dal Profondo aveva qualcosa in più…

A differenza degli altri tre film in questo Nell’immenso verde profondo è molto più evidente la divisione in puntate tanto che i primi venti minuti (per quanto divertenti) non c’entrano nulla o quasi con quanto si vedrà dopo…
Comunque sia questo ultimo film pur non raggiungendo le vette del primo capitolo (vero e proprio capolavoro) è un signor prodotto dotato di una trama complessa ma ben strutturata che mostra ancora una volta l’incredibile fantasia del team creativo di Futurama… Niente viaggi nel tempo ma svariati colpi di scena e storie parallele che si intrecciano tra tutti i protagonisti storici della saga (poco spazio per i comprimari quindi ma giusto così)… Non mancano citazioni tecniche (Lynch) riferimenti a mode attuali (coca cola e mentos, il texas hold em), gag discretamente congegnate e personaggi riusciti (Don Bot è geniale) e c’è anche una partecipazione importante, la sigla iniziale è infatti cantata da Seth MacFarlane creatore de I Griffin e American Dad… E in più come si poteva supporre alla fine una coppia finalmente suggella il proprio amore dopo un numero mostruoso di puntate!

Sempre intelligente il modo con cui il team creativo gioca con i personaggi… Il primo film si apriva con un parallelo tra la serie e la Planet Express, l’ultimo film si chiude con un parallelo tra la serie e la Planet Express… Nel finale del film i protagonisti si trovano infatti nella stessa condizione degli autori, non si sa quale sarà il loro futuro, se ci saranno nuove avventure e nuove storie…

E questo tipo di finale è probabilmente la scelta migliore che si potesse fare… Visto che già una volta Futurama è risorta dalle sue ceneri, nulla vieta che torni ancora protagonista e quindi si è optato per un finale aperto anche se lavorare sempre con l’idea che il finale sia ormai prossimo non deve essere il massimo della vita!
Comunque sia con questo finale la serie si azzera e si ricomincia da un’altra parte, da un altro universo, da un altro futuro, non importa né dove né quando perché la Planet Express è lì tutta insieme e la prossima avventura è già pronta a ricominciare; e se davvero questo è l’ultimo atto della saga quelle avventure continueranno a viverle solo Fry, Leela e gli altri alla facciaccia della Fox… Ma il loro ricordo rimarrà lì ad accompagnare chi, come me, quei semplici personaggi bidimensionali tutto sommato se li porta dentro perché ha imparato a volergli bene…

Dopo 5 serie e 4 lungometraggi (che in realtà vanno a formare la sesta serie) eccoci arrivati alla fine e nel momento in cui Nell’Immenso Verde Profondo finisce (e paradossalmente ricomincia) mi son sentito parecchio triste, bambinone poco cresciuto o forse solo tremendamente vecchio… Dieci anni son tanti e in un certo senso ci son cresciuto insieme a Fry Zoid Leela Fansworth Bender e gli altri e ora che tutto è finito rimanere impassibili è per me praticamente impossibile…

In attesa di un altro ritorno (si vocifera direttamente al cinema in 3d) si chiude il sipario su una delle saghe più sottovalutate del mondo…