kowalsky 10 / 10 11/01/2007 22:02:44 » Rispondi Allegoria brutale e a tratti grottesca sulla degenerazione del potere (memorabile la citazione di "bella di giorno" nella sequenza della prigione, con uno strumento di tortura particolarmente macabro e illustre come il "pianoforte"), è uno dei punti piu' alti della cinematografia di Bunuel, e al tempo stesso uno dei piu' disarmanti e crudelmente "politici". Da antologia la sequenza della cena interrotta piu' volta, soprattutto enll'incarnazione dei malesseri e delle fobie sociali come quando dei rapinatori irrompono nella villa seminando morte e distruzione (e la meschina mano di un sopravvissuto colto a sfamarsi ancora, fino all'ultima ora). Uno dei miei film preferiti di ogni tempo, ma credo che per l'isola deserta porterei con me qualcosa di piu' rassicurante