Chiudi finestraIL FASCINO DISCRETO DELLA BORGHESIA regia di Luis Buñuel
Visualizza tutte le risposte
lapsussardo 
10 / 10 16/10/2006 19:14:41
» RispondiUno dei più grandi film della storia. Unico, imprevedibile, un'idea di cinema specchio dello svolgimento imprevedibile del pensiero, tra veglia e sonno, tra normale e futile, tra consueto e incomprensibile. Dopotutto il nostro cervello funziona così come in questo film, non sappiamo mai bene se andrà come ci siamo prefigurati, se la nostra cena andrà a buon fine, se la nostra vita andrà su strade che abbiamo scelto, perchè non avremo mai un controllo totale su noi stessi, nonostante ci si cerchi di inculcare il contrario, che avere controllo sia possibile, Psicanalisi in primis. Credo che il surrealismo avesse frainteso la psicanalisi perchè era prorpio quella che predisponeva l'individuo al raggiungimento dell'odiata normalità borghese.
L'iperrealismo della mente umana messo su pellicola.
Giordano Biagio 24/10/2006 23:47:38 » RispondiCondivido buona parte del suo commento che mi sembra anche originale. Sulla psicanalisi forse c'è un equivoco...penso che il campo delle esperienze psicanalitiche si sia talmente allargato rispetto al periodo del surrealismo che non riusciamo più a distinguere quelle che sono pratiche di psicoterapia, psicologia analitica, psicanalisi medica o psicanalisi esistenzialista, freudiana o junghiana, Kleiniana o Reichiana, etc. Ultimamente è uscito in Francia un libro nero sui falsi teorici e i danni che la psicanalisi produrrebbe, il libro però è finanziato dalle multinazionali degli psicofarmaci i cui interessi sono opposti alla psicanalisi perchè quest'ultima tenta vie di guarigione autonome dagli psicofarmaci. Penso che una analisi seria del rimosso che ci costituisce liberi possibilità di rettifica di comportamenti che non riusciamo più ad accettare rendendoci più liberi. Liberi di vivere nuove passioni quindi al di là di una logica rigida del controllo di sè...questa è per me la psicanalisi: una trasformazione di alcuni aspetti sintomatici che non accettiamo più. Saluti