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VOGLIO LA TESTA DI GARCIA regia di Sam Peckinpah

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VincentVega1     9 / 10  25/10/2009 14:48:51Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Bellissimo film d'amore e autodistruzione, di violenza e di vendetta.
Peckinpah ai massimi livelli, senza dubbio uno dei suoi film migliori, trascinato da un Oates con occhi coperti da scurissimi occhiali da sole ma in grado comunque di far trasparire tutte le sue emozioni. In bilico fra road movie e western, un viaggio negli inferi dove ormai nemmeno più il denaro ha valore se non c'è una persona con cui condividerlo, o se non c'è più un traguardo da raggiungere.

Gustosissimi i monologhi in macchina del protagonista insieme alla testa del ricercato da tutti e amato da pochi Alfredo Garcia. Tarantino poi lo citerà nell'unica scena da lui girata in "Sin city".
Ciumi  22/11/2009 18:56:53Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Concordo in pieno, è davvero un gran bel film.
Il finale poi, che riprende quello de “Il mucchio selvaggio”, è strepitoso.
VincentVega1  23/11/2009 08:46:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ecco, dovrei rivederlo il mucchio selvaggio, per adesso questo è quello che ho preferito di sam.
Invia una mail all'autore del commento wega  25/12/2009 13:30:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Accidenti non c'è storia!! Prima o poi ti convincerai che per Leone non c' è niente da fa'..ahha dai, Buon Natale. Ah ho visto solo poco fa il consiglio su questo film. Qua pensano che me la tiri.