dio padre 10 / 10 11/02/2010 21:06:59 » Rispondi Eccoci sbarcati a Pandora. Pochi minuti e sei dentro, assorbito in un Mondo Parallelo. Colori ed immagini di grande bellezza vestono i Gesti di coloro che Sentono le cose del mondo. E mentre i pensieri vorrebbero dire:"ah non esiste, ah questo, ah quello", ti lasci dolcemente andare nell'alveo di una favola che esala profumo di potenziale REALE. E ciò fa scaturire nell'emotivo la consapevolezza di una ferita mai osservata veramente a fondo, quel sangue di una lontananza che ci perseguita fino al giorno della nostra inesorabile morte se non si decide di ACCORGERSENE. Accorgersi, significa tornare bimbi, bimbi sperduti a caccia di calore, di una carezza Seria, di luce. E così, Lei nel Cuore, pronuncia una sola frase che è in grado di smuovere quanto è celato nel petto:"IO TI VEDO". Emblematica,forse. Non tanto per chi la riceve. Non tanto per chi si è messo in gioco. Per chi ha abbandonato una solida terra di certezze e si è tuffato, ha osato tuffarsi in una dimensione diversa, nascosta, ma profondamente VIVA. "IO TI VEDO" ed è come un Fiore che viene donato su un temporaneo altopiano tra uno strapiombo vertigginoso ed una cima che pare irraggiungibile. Un Gesto, tra la Vita e la Morte. Una VIBRAZIONE di ENERGIA. "IO TI VEDO". Forza e coraggio che si concedono in abbandono ed apertura. Non sono parole in gioco nel loro Viaggio(e nel nostro.. per chi è desto), è il Cuore. Ed "un'avventura" come quella raccontata in Avatar è Segno di una presa di coscienza. Giungo le mani.
El merendero 12/02/2010 08:36:09 » Rispondi Bellissimo il film che hai descritto. Energia, sentimento, dimensioni diverse. Ma è stato già fatto questo film o stai proponendo tu una sceneggiatura? Se è la seconda ipotesi continua così perchè il soggetto è ottimo.
erik@ 12/02/2010 08:40:19 » Rispondi bellissimo commento per un bellissimo film!! anke a me è piaciuto moltissimO!!!!bravo!
dio padre 12/02/2010 16:12:39 » Rispondi A quanto pare siamo fortunati. Non è arrivato a tutti nello stesso modo... Come è giusto che sia... del resto. Ciao erik@.
Rask 12/02/2010 19:33:48 » Rispondi E' ora che tu ti renda conto che non esisti.
dio padre 15/02/2010 16:39:13 » Rispondi E' così infatti. Quanto di noi crediamo esista, in realtà è solo una nuvola onirica. E quanto dolore genera il suo dissolversi,l'aver creduto che fosse reale. Ma esso(il dolore in sè) cela una Realtà che Esiste davvero, e che in potenza può Comprendere anche il dolore stesso. Tale Realtà è Divina,è Spaziale,non legata ad identificazioni parziali dell'ego. E non c'è limite alla Possibilità di Comprensione. Essa "si muove" nell'Infinito. Guardare dentro se stessi e scoprirsi davvero è scomparire in un certo senso ed al contempo è un lasciare che Qualcosa di sopito emerga gradualmente.
someone else 15/02/2010 20:05:39 » Rispondi ora, o sono una capra ignorante, o tu sei un filosofo potente. Magari entrambi.
Come buona parte del tuo commento al film, non riesco assolutamente a capire che stai dicendo. Mi sembra un cumulo di frasi ad effetto slegate tra di loro ma non capisco la sostanza dietro ad esse.
O.o ho paura.
dio padre 16/02/2010 17:49:54 » Rispondi Ahhhhhh, non farci caso.. someone else. Dico un zacco di coze pazzerelle!
In sostanza,il succo.. è che mi è PIACIUTO il film e che è fiko il modo in cui si toccano certi argomenti legati alla Percezione( di energia ).
E non zei una capretta ignorante! ;o)
Con affetto, Raji
someone else 13/02/2010 19:07:19 » Rispondi che brutta cosa... non facciamo gli atei in*****si sù.