sabbe76 8 / 10 23/01/2010 10:33:16 » Rispondi Che dire di Avatar? Quì ci troviamo di fronte ad un opera pioneristica sotto tutti i punti di vista, una nuova concezzione di Computer Graphic in grado di passare da "fuoco d'artificio" ad elemento essenziale e integrante della trama. Mai una rappresentazione virtuale di una popolazione (in questo caso una tribù chiamata navi) sia stata elaborata, studiata e rappresentata in maniera maniacale, la fisionomia curata nei dettagli creando un mondo che per quanto strizzi "e di molto" l'occhio al fantasy, come comunità raggiunge un livello di auto-coerenza che la rende verosimile e suggestiva. In questa opera spiccano un paio di cose: 1 - L'ambientazione e l'emulazione di un ecosistema a dir poco maniacale: piante, animali, fiori..insomma una meticolosità strabigliante.
2 - Una Sigourney Weaver strabiliante, forse l'unica nel cast a dare quel tocco di pathos al suo personaggio.
E quì pultroppo vengo alla nota un pò dolente: la trama e la caratterizzazione dei personaggi. La trama è la classica holiwoodiana: lineare e prevedibile che sia chiaro non è brutta, ma di certo non lascia spazio a "colpi di scena" ho trovate narrative che diano alla storia varietà. Carattetizzazione: a mio avviso la tribù andava "esplorata" meglio, il personaggio di Neytri è quello più caratteristico ma non si può dire lo stesso per il resto della tribù, che rimangono relegati in secondo piano.
Ma visto che ci sarà SICURAMENE un sequel di questo film, Cameroon avrà modo di approfondire meglio la popolazione dei Na'vi.
I personaggi umani invece ricalcano il classico stereotipo sui militari statunitensi, da questo punto niente di nuovo.
Consiglio senzaltro la visione di questo film, categoricamente nella versione 3D (anche se due ore e mezza è risulta un tour de force per gli occhi!), che per la prima volta viene usata più per ricreare un ambiente e non solo per rendere ancora più realistici certi effetti speciali. Un film che di sicuro rivoluzionerà i canoni dei film di fantasia.
marlamarlad 23/01/2010 13:39:38 » Rispondi sono d'accordo per Sigourney Weaver :) !! . Il protagonista è stupido in un modo inutile e molesto: notate quando lei gli dice che è inetto e dannoso perché ha provocato morti delle creature notturne e lui le risponde: "dimmi come ti chiami"........... questo film non ha pena dei molesti ignoranti verso le donne che tampinano con richieste nella vita reale cosi' come nel virtuale in siti e forum con continue richieste: come ti chiami prendiamo un caffé?........ perché nelle battute di lei non lo hanno scritto in modo netto , e non si capisce abbastanza quanto l'ignoranza commetta danni sulle persone. Anzi, questo film descrive la crescita intellettuale di un ignorante, ma dato che non a tutti gli ignoranti molesti accade che crescano in consapevolezza, sembra che alla fine insinui una simpatia per tutti i coatti molesti ,,,, perché tanto c'è sempre speranza che qualcuno (o "qualcuna") li redima. (sic!)
someone else 24/01/2010 17:30:09 » Rispondi Effettivamente... Jake all'inizio si comporta molto da "piacione"... no cioè fa il bambinone per metà film. Ma i Marines non sono un poco più adulti?