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AVATAR regia di James Cameron

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Invia una mail all'autore del commento silent_eclipse     8 / 10  22/01/2010 17:59:12Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Un film molto spirituale: è questo a mio avviso l'aggettivo più adatto per descrivere Avatar. E' un qualcosa che mi sento di consigliare vivamente a coloro che condividono certe idee in materia di legami con la natura, contatto con gli elementi e tanti concetti neopagani tipici anche del popolo di Pandora. Il mio voto di partenza quando valuto un film è sempre 10: se la trama è scontata già dall'inizio sottraggo un voto (o due); se l'eventuale storia d'amore che si sviluppa è troppo melensa (e pur'essa scontata) sottraggo un altro voto; se noto troppo *******te sottraggo un ulteriore voto. Si sa che tipo di regia sia quella di James Cameron: Avatar è da prendere più come un fantasy che come un film di fantascienza. Alcune scene ricordano molto le ambientazioni e la storia di Warcraft (il grande albero, gli spiriti, gli elfi blu della notte) e ciò non è che sia proprio un male. Stiamo parlando del regista di Titanic, è vero, un film che vedo di cattivissimo occhio e che considero l'apoteosi della banalità e del romanticismo patetico, ma anche di colui che ha girato Alien e Terminator, dunque un indiscutibile maestro della fantascienza e pionere ogni volta di nuove tecnologie. L'esperienza 3D è stata meravigliosa. Dal punto di vista visivo il film merita 10+ e già solo per questo sono soddisfatto di averlo visto, perchè mi ha regalato immagini straordinarie e ha spalancato i miei orizzonti fantastici come non accadeva da tempo. Certo ci sono alcune cose che non mi hanno convinto e che mi sono apparse un pò stupide (la battaglia finale) o scontate (a mezz'ora del film si intuisce già la sorte del protagonista), ma nell'armonia di ciò a cui ho assistito posso affibbiare ad Avatar un bell'8 pieno come voto. E un bel 10 all'aliena blu che è stata oggetto di commenti molto spinti tra me e un mio amico all'uscita dal cinema.