AVATAR regia di James Cameron

Zero00     9 / 10  22/01/2010 12:43:37 » Rispondi
Forse questa è la prima volta che ho paura ad esprimere un parere positivo qui su Fs. Quindi partirò subito con una domanda:

è possibile innamorarsi di un film? No, non sto parlando di amore a sproposito. Il fatto è che il piacere che mi ha dato Avater è lo stesso che può dare l'essere innamorati: non si può spiegare, non si riescono a vedere i difetti della persona amata (e se si vedono diventano persino pregi), vorresti che quell'attimo non finisse mai.

Questo ho provato io: sono entrato completamente nel film ed ho viaggiato. Un po' come il protagonista, prima su Pandora, poi nel mondo indigeno, collegato all'avatar: da prima ho fatto fatica, non riuscivo ad adattarmi, ad abituarmi a quel malefico 3d. Poi pian piano sono riuscito a sincronizzarmi e ad entrare pienamente in quel mondo. Senza accorgermene. Ho provato, in senso romantico, un'emozione indescrivibile, da lascime agli occhi, e le tre quasi tre ore sono passate d'un lampo.

Certo, Avatar è lontano dall'essere un capolavoro. La trama, ad esempio, è trita e ritrita (da BraveHeart a Matrix, da Balla coi Lupi all'Ultimo Samurai), i dialoghi sono elementari e la filosofia è spicciola e scontata.
Ma se cinema vuol dire ancora emozionarsi e godore con gli occhi di (e per) uno spettacolo di colori e luci, allora per me Avatar è Cinema.

Per questi stessi motivi non trovo affatto strano che a qualcuno questa "baraccontata" non sia piaciuta, che sia risultato un inutile ammasso di effetti nemmeno tanto riusciti o che, più semplicemente, ci si aspettava qualcosa di meglio. Però non tutti si innamorano della stessa donna. Non tutti si emozionano per le stesse cose.

Quindi prendete il mio voto e il mio commento per quello che è: il parere di un innamorato.