Chiudi finestraAVATAR regia di James Cameron
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groover76 
9½ / 10 18/01/2010 00:43:38
» RispondiUna gioia per gli occhi! assolutamente un nuovo compleanno per gli effetti speciali nel cinema.Dal punto di vista della trama tutto è piuttosto lineare ma anche scorrevole e ritmicamente perfetto.Un mix tra Matrix(giusto un pizzico) de l'ultimo dei mohicani e dell'invasione spagnola in sud america in salsa sci-fi.Cameron all'ennesimo capolavoro a mio avviso dopo aliens,terminator e (cecchè se ne dica)titanic.La classifica fatela voi a seconda dei gusti.Purtroppo la sala dove sono andato non supportava il 3D,motivo per il quale andrò a rivederlo.
groover76 18/01/2010 00:55:19 » RispondiPS. ho letto su qualche commento precedente che il film non lascia l'immaginazione allo spettatore e tutto è scontato.Allora parte una specie di provocazione:e se per la prima volta nella storia del cinema l'immaginazione dello spettatore non sia altro che quello che lo spettatore vede effettivamente sullo schermo per tutta la durata del film? esagerazione? ...chi può dirlo...
someone else 19/01/2010 00:48:02 » RispondiUn conto è "non lasciare all'immaginazione" e un conto è "tutto è scontato"
Se non lasci all'immaginazione chissene, il film procede tranquillamente. Ma, come nella vita, il "vedo-non-vedo" è molto più attraente del "nudo e crudo". Di solito un capolavoro stimola l'immginazione.
Se tutto è scontato anche un toporagno può prevedere come si evolverà la storia. E questo punto causa noia durante il film alle persone per cui la storia è un punto fondamentale del film (che non traggono alcun piacere dal vedere solo delle belle immagini in 3D).
jack_torrence 25/01/2010 15:41:38 » RispondiE allora chissà com'è che il film a me ha coinvolto (anche se avevo capito benissimo come si sarebbe svolta la storia) e pure tantissimi altri che non puoi venirmi a dire superomisticamente "è la massa"?
Evidentemente ci sono altri motivi di coinvolgimento in un'opera che non il sapere come si svolge.
Del resto è questo che porta tantissimi a vedere e rivedere un film, a leggere o rileggere un libro, più questi si amano e si apprezzano.
Se contasse il non conoscere la trama non avrebbe alcun senso stimare un'opera e volerla rivedere e approfondire.
Evidentemente il mio ragionamento vale a dire che anche alla prima visione di un film, la curiosità per l'evoluzione della storia (il plot nudo e crudo) conta relativamente poco.
someone else 27/01/2010 18:52:17 » Rispondiripeto quello che ho detto prima
"E questo punto causa noia durante il film alle persone per cui la storia è un punto fondamentale del film"
Ho espresso un giudizio relativo a quelli a cui interessa la storia, se per te è più importante qualcos'altro amen. Su di te e su quelli come te non si applica. Ma su di me e su quelli come me sì.
Io guardo i film perchè mi raccontino una bella storia.
Io non rileggo spesso i libri. Ancora più raramente riguardo i film. Mi ricordo la storia e posso richiamarla nella mia mente con molta facilità.
Solo se sono passati 10 anni o giù di lì mi dimentico dei particolari e quindi posso divertirmi a rileggere, ma mai come la prima volta, perchè in genere la trama in soldoni me la ricordo a luuungo.