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TWILIGHT SAGA: NEW MOON regia di Chris Weitz

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Weamar     6 / 10  19/11/2009 00:22:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sono stato indeciso sin all'ultimo se promuovere o meno questo film. Ho optato per la prima ipotesi semplicemente perché, almeno, qualche piccolo cambiamento si vede.
Non reputo New Moon un capolavoro, tutto il contrario. Ma se l'intento è quello di sfruttare e comercializzare la "moda" del momento, posso tranquillamente dire che ci sono riusciti (Ci son voluti solo 17 mesi per produrlo e girarlo).

Cosa cambia in questo seguito? Assolutamente nulla. Perché questo è esattamente come il film precedente, in tutto e per tutto. Lento, mieloso, con musiche di sottofondo abbastanza orecchiabili e, stando a voci di sala, molto attendibile al libro. Le uniche cose che cambiano, solo le atmosfere.

Quelle cupe che ci aveva abituato il precedente, sono totalmente scomparse. Le nebbie si sono dissolte per dar vita a paesaggi più solari, più vivi e, consentitemelo, più consone e molto più belle. Forse anche per evidenziare maggiormente il cambiamento che avviene dentro l'animo di (Isa)Bella da questa pellicola in poi.
L'unica pecca che non perdono assolutamente a questo film, sono gli errori che si porta ancora dietro da "Twilight". Laddove il primo era altremodo giustificato dal basso budget, qui non ci sono scusanti. Perché si, alcuni effetti speciali fanno davvero terrore.
I Licantropi e la pelle al sole dei vampiri, sarebbero usciti meglio 10 anni fa. Persino in Labyrinth (Film anni 80) gli effetti erano più convincenti.

Perché ho detto che questo è un film commerciale? Perché si vede ed è palpabile. Ci ritroviamo protagonisti denudati per quasi tutta la durata del film ( Taylor Lautner in prima linea), per le frasi stucchevoli e mielose che impolpettano l'intero film ma che fan piacere al target anagrafico a cui mira. Certo, il libro non era assolutamente pieno dell'action richiesta ... ma qui si riduce all'osso per dar vita ad una romanticheria troppo, ma troppo forzata!

La parte finale, quella ambientata in Italia per intenderci, è salvabile. Con un Pattinson convincente e un Michael Sheen e una Dakota Fanning assolutamente formidabili, in grado di dominare le sequenza con una naturalezza spaventosa.

Per concludere: un film salvabile, pur i suoi numerosi difetti! Per chi s'intende qualcosa di film o per chi ama vedere il tanto atteso scontro tra vampiri e licantropi ... bè, lasciate proprio perdere!