Granf 9½ / 10 04/01/2009 13:06:23 » Rispondi Il capolavoro che non ti aspetti. Dopo "La fiamma del peccato" e "Viale del Tramonto" (e non ho visto "Giorni Perduti"), Billy Wilder ci regala un'altra perla, probabilmente il miglior film processuale della storia del cinema. Una sceneggiatura perfetta tratta da un romanzo di Agatha Christie, indubbiamente è impossibile staccare gli occhi dal film mentre lo si guarda, non si può, o meglio non si riesce a perdere nemmeno un minuto. E mentre negli ultimi venti minuti comincia a intuirsi qualcosa, subito si cambiano le carte in tavola in un finale splendido e riuscitissimo. Che dire, poi, degli attori: Charles Laughton ci ha offerto un'interpretazione sublime, superba che rientra nella categoria delle migliori della storia del cinema, perfetta soprattutto nel finale Marlene Dietrich. Wilder ha scritto una grossa pagina della storia del cinema.
"Lo sa, Miss Plimsoll, che nel mio letto di dolore ho seriamente pensato di strangolarla con uno dei suoi tubi di gomma? Poi avrei confessato il delitto e mi sarei assunto per la difesa."
inferiore 04/01/2009 13:08:45 » Rispondi Ahh, viale del tramonto, ahh...
Granf 04/01/2009 13:11:23 » Rispondi Perchè cosa hai da dire sul capolavoro in questione...
inferiore 04/01/2009 13:23:32 » Rispondi Di tutto meno che sia un capolavoro! (leggi commento)
Granf 04/01/2009 13:51:07 » Rispondi mmm...devi essere impazzito del tutto....