frangipani79 7½ / 10 16/06/2006 03:30:19 » Rispondi Concordo con JellyBelly praticamente su tutto. Aggiungerei alcune considerazioni. Il film ha raramente un equilibrio. L'idea della groupie Kate Hudson è perfetta, la cartina tornasole di un'epoca in cui la musica era qualcosa di veramente importante. Presentato quasi come una biografia dell'adolescenza di Crowe, in realtà è una buona sceneggiatura, a tratti buonista, come il finale, ma anche intelligente e profonda, però pur sempre una drammatizzazione. Certo, la colonna sonora compensa molte falle, ma non mi sento di sbilanciarmi col voto finale. Lo spettatore (perlomeno io) si sente disorientato. La storia è francamente al limite del paradosso, ma non ti riesci a decidere se è successo davvero o no. Si/No/Forse. Non metto in dubbio che lo show-business dal di dentro non sia così, anzi, il film è uno sguardo privilegiato al dietro le quinte del Rock anni '70, però troppe cose succedono perché la storia prosegua. Tutti gli attori sono bravissimi, ma l'Oscar alla sceneggiatura è un po' eccessivo.