rain 10 / 10 17/03/2024 20:52:07 » Rispondi C'è ben poco da dire quando ci si trova davanti a quello che è universalmente riconosciuto come uno dei grandi capolavori della storia del cinema. Tutto perfetto, dalla regia (il famosissimo piano sequenza iniziale è un virtuosismo probabilmente mai più eguagliato, ma ci sono tante altre scene da antologia) alle interpretazioni di Welles stesso e di un grande Charles Heston. Un ritmo anch'esso perfetto, a scandire, come il ticchettio di una bomba ad orologeria, un viaggio nell'ambiguità e nella moralità, tra alberghi e pozzi petroliferi, che si conclude con un finale che lascia allo spettatore darsi una propria risposta all'eterna domanda "il fine giustifica i mezzi?".