Aloisius 10 / 10 10/07/2011 04:33:42 » Rispondi E' il vero e unico capostipite del noir......certo, Hollywood, la vera Hoollywood, quella che è entrata nel mito e non quella moderna, ce ne ha regalati altri, come "Il grande sonno". "La fuga" oppure "Gilda" ma questo è il padre di tutto. Non si tratta soltanto di un film ben riuscito, grazie alla sapienza di regista, sceneggiatore, cast e fotografo ma è il via libera ad un genere che ha caratterizzato una parte importante del cinema. E pensare che le prospettive non erano certo incoraggianti, con un regista ( J. Huston) al suo primo vero film e un attore protagonista (Bogart) che fino a quel momento aveva recitato prevalentemente in ruoli secondari e stereotipati, sempre o quasi il classico gangster che finiva sulla sedia elettrica. Insomma, le incognite erano molte e forse nessuno si sarebbe aspettato di ritrovare questo film tra i migliori della storia del cinema americano (a dirlo non sono io ma una associazione specializzata nella cura e salvaguardia delle pellicole made in USA). Nel film funziona praticamente tutto, compresa la trama, non banale ma nemmeno troppo fantasiosa da apparire surreale; alcuni passaggi necessitano di essere seguiti con attenzione altrimenti si rischia di perdere il filo della storia ma in un noir ci può ampiamente stare. Da tenere nella propria videoteca.