Fritz 6½ / 10 23/05/2008 15:40:16 » Rispondi Sono un ammiratore totale di Barbara Stanwyck. Quindi giudico i film in cui recita, in particolare particolare in base a cosa ci fa lei dentro. E qui ci fa poco. E' secondaria, ha una figura di approfittatrice, non mi ha mai attratto molto durante il film; che, purtroppo, è incentrato (per voce narrante e personaggio), su Mcmurray. Il quale è un mediocre attore, c'è poco da dire. Anche fisicamente è un attore di seconda linea. Non ha la faccia di Cary Grant, Clark Gable, Gary Cooper, ecc. Il film ha dei passi assurdi (il tizio dovrebbe morire cadendo da un treno che va a 10 all'ora, il tipo cade dal treno dopo essere stato ritardato dal tizio seduto e quando cade c'è là la macchina pronta a raccoglierlo, il morto è morto, penso, per strangolamento quindi mettendo in scena una caduta dal treno era semplice per un ispettore scoprire che la cosa non funzionava, ecc.). Odio tra l'altro i film in flashback, per partito preso (è come se mi dicessero: ok, è già successo tutto, adesso te lo racconto perché sono buono). Il film è noir, ma perché appunto l'hanno girato allo scuro. Niente da mettere con altri film, veri noir (James Cagney). Wilder è molto più bravo in altre cose e generi (Sabrina). Film medio, deludente per me, ammiratore totale di Barbara Stanwyck.
(il tizio dovrebbe morire cadendo da un treno che va a 10 all'ora, il tipo cade dal treno dopo essere stato ritardato dal tizio seduto e quando cade c'è là la macchina pronta a raccoglierlo, il morto è morto, penso, per strangolamento quindi mettendo in scena una caduta dal treno era semplice per un ispettore scoprire che la cosa non funzionava, ecc.).
wega 23/05/2008 17:22:57 » Rispondi senti, ma tu, che stai dicendo? E per fortuna che i veri noir sono altri, ma perchè la femme fatale di solito che è la protagonista? secondo me tu non sai nemmeno come sono fatti i noir, perchè questo è considerato un capolavoro archetipo del genere pensa un pò, i VERI noir.. La sceneggiatura è perfetta tra l'altro, non prevede il delitto perfetto per forza per essere tale. Comunque complimenti ancora per i veri noir.
Fritz 28/06/2008 23:25:49 » Rispondi Caro wega, apprezzo i tuoi commenti in giro per questo sito. Qui ribadisco che il film, partendo dal presupposto che Barbara Stanwyck è talmente fenomenale in sé da annebbiarmi il lume della ragione, in questo film non mi piace lei e, dunque, il film. Prendila come una equazione. Non mi piace la sua parte, non era per lei (anche se ho letto in giro che lei è ricordata come la dark lady per eccellenza - roba da matti!) e perciò il film non mi va. Aggiungi che Wylder non so che ci faccia nel girare un simile film, aggiungi il mediocre Mcmurray, aggiungi altre cose (tra cui il fatto che per me questo non è un noir, indipendentemente da ciò che i critici dicono - ma mi fido di ciò che dicono i critici come mi fido di quelli dell'oscar che non hanno mai dato né a Stanley, né a Barbara!!). Perciò questo film non va, per me non funziona, la sceneggiatura non va, il flash back mi dà sui nervi, ecc. E poi, scusa che abbia un voto superiore ad Arancia Meccanica mi fa inorridire. PS ho apprezzato il tuo commento su 2001 nonostante tu abbia detto che non era un granché (il commento)
wega 26/10/2008 15:28:22 » Rispondi Non ricordo alcun commento. Il noir non è un genere, è un' atmosfera, ed è quella che c' è in "La fiamma del peccato". Wilder che ci fa a girare un simile film? Non so se è perchè reputi Wilder esclusivamente un commediografo, ma tutta la sua prima parte della carriera è stata noir, con qualche commediuccia in mezzo. Oddio, se il flashback non ti va, non so come puoi essere un appassionato di Cinema dato che ti toccherebbe scartare metà produzioni.
Max78 23/05/2008 17:30:38 » Rispondi Allora partendo dal presupposto che il film ti possa essere piaciuto o meno, questo è un valore soggettivo, vorrei obbiettare qualcosina sui passi da tè ritenuti assurdi che cmq era meglio mettere solo in spoiler :D.
Dunque , "il tipo dovrebbe morire da un treno che và a 10 allora?" la s**** è s**** , per quanto mi riguarda uno può morire anche cadendo da una scala magari non molto alta , la percentuale che accada probabilmente è bassa, ma può succedere.
"il tipo cade dal treno dopo essere stato ritardato dal tizio seduto e quando cade c'è la macchina pronto a raccoglierlo" Neff si era messo d'accordo con la tipa che doveva fermarsi in un punto preciso con la macchina , quando si dirige sulla piattaforma del treno dò per scontato che lo faccia con qualche minuto di anticipo per buttarsi giù il più vicino alla macchina e al punto prestabilito, un ritardo di 1 minuto non implica un danno irreparabile , altrimenti significa che Neff era uno svizzero prendendo la rincorsa correndo verso la fine del treno gettandosi all'istante..........
"il morto è morto, penso, per strangolamento" E a mio parere pensi male, primo perchè non si assiste allo strangolamento , in verità non sappiamo come Neff lo uccide, suppongo con una botta in testa , lo strangolamento si sarebbe ascoltato nell'audio con un pò + di agitazione e mugugnii, invece si sentono un paio di rantoli che si spengono subito. Boo era troopo semplice scoprire i segni di uno strangolamento, il piano non avrebbe retto un solo istante.