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CRIMINI E MISFATTI regia di Woody Allen

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JOKER1926     6½ / 10  16/03/2012 22:24:59Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
La produzione cinematografica di Woody Allen dà, a robuste gittate temporali, la sensazione di partecipare visivamente ad un film che parte da presupposti che alla fine della proiezione non saranno realizzati; insomma con Allen si vive più sul momento, il finale sembra essere buttato lì, come un vecchio utensile nel mercatino delle pulci; tocca poi allo spettatore perpetrare l'acquisto e dunque l' "accettazione" del piano di Allen che, per carità, è di classe e di animo.

Su questa logica è doveroso prendere in considerazione il film del 1989 "Crimini e misfatti" che, partendo da determinati punti, sarà il preludio al formidabile "Match Point. La regia di Altman, nel 1992, con "I protagonisti" cercherà, almeno ad ampio raggio, di congiungere nel suo apparato contenutistico quella commedia nera che si chiude in modo beffardo, lontano dagli standard e dalle consuetudini della serie de " il bene non vince sempre", tutto nel nome del lavoro del 1989.
"Crimini e misfatti" mostra una storia incrociata di più personaggi che vivono nell'alta borghesia. Qui abbiamo un manipolo di anime che vive in un circuito particolare fra delusioni e vari grigiori. Il "povero" Woody Allen interpreta un regista intelligente ma che, durante la sua vita, non è riuscito dopotutto a dare l'impronta definitiva.

Oltre alla prova interpretativa Allen alla camera offre una valente confezione tecnica, si passa dalla fotografia agli scenari. Buoni gli attori e specialmente le musiche che, in specifici momenti, sono l'arma in più giovando sensibilmente nell'egemonia cinematografia di "Crimini e misfatti".
Dall'analisi dunque emergono svariati pregi e rimane intatta e confermata la costante della regia, ovvero quella del voler filosofeggiare e "dialogare" sempre e comunque porta il film ad esser etichettato come pellicola "sofisticata", lavoro cinematografico che si addensa nel concetto di commedia/tragedia carpendo e facendo sue caratteristiche come l'inquietudine e la beffa.