kowalsky 9½ / 10 09/10/2009 00:35:55 » Rispondi Non so esattamente quale sia la forza di questo film superbo, forse il personaggio di Laudau è un alter ego in negativo di Allen, forse esiste una coscienza che va ben oltre l'apologia Dostoevskjiana, resta il fatto che la direzione superba degli attori (non solo L., ma anche una Huston mai così dolce, crudele e disperata), gli eccellenti dialoghi, la crudeltà fatalista dell'epilogo (come certi noir europei di Chabrol) lo rendono uno dei capolavori assoluti di Allen, un'opera irripetibile che tutti devono aver visto almeno una volta