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RAPINA RECORD A NEW YORK regia di Sidney Lumet

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Angel Heart     7 / 10  18/01/2015 11:34:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Due gli obbiettivi del film, obbiettivi che si snodano in maniera originale, non lineare, e decisamente grottesca: la rapina, incalzante ed adrenalinica pur conservando tocchi da commedia piuttosto riusciti (le due vecchie, da morire dal ridere) ed il tema delle intercettazioni, a dimostrazione che la privacy di un qualsiasi cittadino sospetto e non potesse ormai essere violata ovunque e comunque senza limitazioni di sorta (e con che razza di tecnologie).

Ciò che penalizza in parte la pellicola e' il tono generale un po' troppo leggero, quasi a voler affrontare la faccenda con poca serietà; per il resto siamo dinanzi ad un film estremamente intelligente ed in anticipo sui tempi (scandalo Watergate e "La Conversazione" di Coppola) contraddistinto dalla singolare regia di Lumet (che trae spesso in inganno lo spettatore), dal bizzarro utilizzo del sonoro (bello ma anche un po' fastidioso) e dalla piacevole squadra di attori protagonista (dove troviamo il titanico Christopher Walken al debutto cinematografico).
Epilogo geniale.

Avrei voluto dare di più, ma i toni scanzonati ed il poco approfondimento nei personaggi creano, a mio avviso, una notevole differenza tra il buono e l'ottimo.