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L'OTTAVA MOGLIE DI BARBABLU' regia di Ernst Lubitsch

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Invia una mail all'autore del commento wega     7½ / 10  01/05/2009 13:10:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Primo script importante di Billy Wilder che aveva già lavorato ad una sceneggiatura per Siodmak nel '29 con il film "Uomini di Domenica". Co-sceneggiato dal suo Breckett di fiducia non è il miglior Lubitsch - che pure ha partecipato alla stesura - in circolazione, nonostante un cast tutto lubitschiano: Gary Cooper, Claudette Colbert ed il grandissimo caratterista E.E.Horton. Partendo dal classico incipit d' antologia con una serie di coincidenze, si arriva allo snodo della storia che, come "Partita a Quattro", vede la donna prevalere sull' uomo nella schermaglia sessuale tipica della sophisticated, per giungere poi al traguardo insieme e innamorati. L' apice delle allusioni sessuali credo sia arrivato alla battuta "il caviale era troppo salato". Minore godibilissimo di Ernst Lubitsch.