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IL FANTASMA DEL PALCOSCENICO regia di Brian De Palma

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DankoCardi     9½ / 10  03/12/2020 18:13:10Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
De Palma è sempre stato un regista che per lo più si è tenuto lontano dalle facilonerie delle megaproduzioni Hollywoodiane, ciò però non gli ha impedito, soprattutto negli anni '70, di realizzare modesti film che tuttavia si sono ritagliati a ragione il ruolo di cult. L'esempio più alto è questa rivisitazione in chiave rock-pop-glam di un mix tra il fantasma dell'opera ed il mito di Faust. Pur non essendo altisonante questa pellicola ha un ritmo incalzante, una storia che prende dall'inizio alla fine e dove ben si mescolano sentimento, dramma, ironia, azione, thriller...e musica. Si perchè l'elemento che contribuisce maggiormente alla riuscita di questo film è una colonna sonora da urlo adattissima alla storia e che riesce a spaziare un pò tutti i generi, opera di un artista secondo me troppo sottovalutato come Paul Williams. Ogni momento dell'opera è un piccolo quadro: da antologia la scena in cui, in studio di registrazione, Swan ricrea elettronicamente la voce di Winslow (piccola nota: non ho mai capito a cosa sia dovuta la perdita di voce del cantante, lì il film è poco chiaro). La figura del fantasma, pur rimanendo iconografica, è tanto inquietante quanto splendidamente attualizzata ed è perfetto William Finley (attore che purtroppo ha lavorato poco) nel ruolo del musicista nerd e sfig.ato e poi del vendicativo fantasma. Ah...e non dimentichiamoci la riuscitissima citazione a Psycho! Un film che di diritto è divenuto una pietra miliare del musical.
Permettetemi un aneddoto personale: da ragazzino, nei primi anni '90, ne cercavo disperatamente la colonna sonora ed una mia amica mi disse di aver trovato il vinile in un negozietto di dischi usati, che però si trovava in periferia. Ed io che ancora non avevo la patente saltai in bici e mi feci una ventina di chilometri a pedale per acquistarlo...ma ne valse ampiamente la pena!