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CARRIE - LO SGUARDO DI SATANA regia di Brian De Palma

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Javier81     6½ / 10  10/10/2014 11:02:11Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Essendo un fan di King ho visto questo film, discreto, dopo aver letto il libro, ottimo. Ma è molto meglio del recente remake del 2013, decisamente.
Ok, in un'ora e mezza non si possono fare i miracoli..
Quindi:
La media qui sopra è un pò alta. Punto.
Nello specifico, la pellicola in realtà non è male anche se sente un pò il peso del tempo, testimoni di ciò gli effetti sonori e qualche ingenuità vecchia maniera.
Buone regia e sceneggiatura, fantastica la musica che inizia e chiude il film, brava l'attrice che fa Carrie.
Per il resto siamo nella norma, nulla da lodare.
Pecche?
Mancano alcune scene importanti, tagliate per il tempo a disposizione.
Senza dubbio John Travolta, inguardabile, che nel libro ha un personaggio molto forte e importante.
Alcune scene sono quasi imbarazzanti, ma vi rimando agli spoiler.
Perfino il "Tommy" è messo lì superficialmente.
Nel libro molti protagonisti poi sono diversi esteticamente, soprattutto non capisco perché cambiare il colore dei capelli a Chris (*******tta coi capelli neri nel libro) e Sue (bionda).
Poi manca tutta la parte in cui Carrie mette a ferro e fuoco la città, quella migliore in teoria.
Manca un pò di quella introspezione psicologica che rende il libro più intimo.
La parte finale è diversa, seppur con lo stesso esito.

In definitiva, non male, ma speravo di più visto i voti.
Un Libro che merita a mio avviso un remake con la R maiuscola.

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hghgg  10/10/2014 13:33:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma non si può confrontare così spudoratamente un'opera letteraria con la sua trasposizione cinematografica, sono due linguaggi troppo diversi. Per una buona trasposizione la cosa più importante a mio avviso non è la fedeltà al corrispettivo cartaceo ma che mantenga, anche cambiando qualcosa o molto, il rispetto per l'atmosfera e il senso dell'opera cosa che questo film non manca di fare in fondo (anche se c'è di meglio); poi essendo questo un film e non un libro, per essere un prodotto riuscito deve essere un buon film e non la trasposizione fedele del libro, deve essere valido nella regia, nella sceneggiatura, nella fotografia, nelle interpretazioni, nel montaggio ecc. poi può anche sconvolgere o meno l'opera da cui è tratto ma per me rimarrebbe un bel film (abbiamo tutti presente "Shining" di Kubrick no ? Ecco, quello è l'esempio TOTALE di ciò che ho appena detto).

Ovviamente nemmeno per me questo film è un capolavoro anzi di difetti ne ha non pochi, quindi è giusto non esaltarlo particolarmente solo che io lo faccio per motivi un po' diversi dai tuoi e trovo sbagliato ridimensionarlo solo col paragone (ripeto per me insensato perché sono due linguaggi diversissimi) eccessivo verso il libro di King, piuttosto che per i difetti del film in se, che ci sono (Travolta è il male, come dici giustamente tu, per dirne uno).

Vabè, ho detto la mia.
hghgg  10/10/2014 13:37:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Capitolo secondo, o appendice al pippòne di prima: pensate alla, già difficile in partenza, trasposizione di "It"... Ecco quella distrugge completamente l'atmosfera, la profondità, la complessità e la varietà dei temi trattati in quello che è il capolavoro di King, quella è una trasposizione di mèrda perché è un film di mèrda, con tutto che a rimanere fedele ci prova pure ma sempre film di mèrda rimane. E se bisogna ridimensionare qualcosa questo mi sembra un motivo più valido del cambio del colore dei capelli di un personaggio...

"Stand by Me" invece per la sua fedeltà alla poetica e all'atmosfera del racconto originale è una trasposizione perfetta.

Le trasposizioni de "Le Notti di Salem" per me vincono il premio di peggiori trasposizioni Kinghiane di sempre, soprattutto quella del 2004...
ferzbox  10/10/2014 16:10:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Sono d'accordo riguardo alla buona fattura di una pellicola e che l'elemento importante sia questo piuttosto che una fedele trasposizione(per quel che riguarda il giudizio cinematografico),ma non sono completamente d'accordo sul fatto che non debba essere fedele.....è chiaro che un film non potrà mai dare i dettagli di un profilo,le descrizioni dei paesaggi o le analisi psicologiche o storiche dei personaggi ecc...ecc...questo è ovvio,ma non è neanche giusto che venga totalmente stravolto...
Tu hai nominato "Shining"...ahhhh....tasto dolente per me....hai perfettamente ragione,il film è un capolavoro,io stesso non mi stancherò mai di guardarlo; tuttavia non reputo giusto deturpare l'opera di un'altro artista per scopi personali.
Kubrick(pace all'anima sua),per quanto abbia fatto un film epocale ha comunque mancato di rispetto....qui non si tratta di cambiare un pochino,qui si tratta di stravolgere....se lo poteva permettere perchè si chiamava Kubrick?...o se non Kubrick,chiunque altro se lo può permettere basta che realizzi un buon prodotto cinematografico?...allora perchè non si inventano una storia nuova traendone solo ispirazione?...perchè se no qualcuno potrebbe dire: "Ehi,hai fatto un film bello,ma assomigliava a Shining di Stephen King)...no,non è carino,tanto vale prenderne i diritti e coprirsi il culò.....
Lo Shining letterario trasmette molti lati cupi di King,venuti fuori di rado; chiunque conosce lo scrittore sa riconoscere una certa predisposizione dello scrittore per determinate situazioni;Kubrick ha eliminato il buon 50% di quello che era l'opera originaria(qui non si tratta di stravolgere un pò)...
Prova a farlo con "I promessi sposi"....vedi se alla gente sta bene....(quella rispettosa dell'opera,lascia perdere le versioni alternative o cazzàte simili)...
hghgg  10/10/2014 16:32:45Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Non ne usciamo più, su questo punto la pensiamo troppo diversamente, io ad esempio non trovo assolutamente che stravolgere un romanzo per farne un film sia una mancanza di rispetto, trovo che il regista che compie questa operazione prenda spunto da un'opera che apprezza e poi la filtra secondo le sue visioni e inquietudini. Però simili sconvolgimenti puoi permetterteli solo se sei un genio e col cinema ci fai quello che ti pare. Come Kubrick certo, ma vogliamo parlare di "Blade Runner" ? Non so se hai letto il libro di Dick ma ti assicuro che Scott ha tagliato, cambiato e personalizzato non poco, facendo uscire da un'opera d'arte del campo letterario un'opera d'arte nel suo campo, quello cinematografico e a me tanto basta, a me che amo Dick fino alla follia. E Kurosawa, che nel 1985 era arrivato ad una maturità artistica tale da potersi permettere di unire Shakespeare (una delle opere più belle e profonde tra l'altro) con il Teatro Giapponese e la cultura orientale e ragazzi, per quanto si sia mantenuto fedele alla "trama" della tragedia, questo è uno sconvolgimento pazzesco eppure credo sia impossibile considerarla una mancanza di rispetto, anzi. Così come lo stesso Dick rispettava e apprezzava molto quel poco che aveva visto del lavoro di Scott.

Se non si è geni in effetti a sconvolgere tutto si rischia il pastrocchio, ma continuo a non ritenere la fedeltà al romanzo un punto focale, se si modifica in parte, o si personalizza un poco non lo trovo affatto una mancanza di rispetto, se l'autore ha almeno colto il senso dell'opera e ciò che voleva dire (Kubrick a parte, ma lui ha SEMPRE fatto così, praticamente i romanzi li riscriveva in pellicola, ma è un caso a parte) l'autore ed è riuscito a realizzare un film buono nelle sue caratteristiche di film ;)

Per me si deturpa l'opera di un'autore quando la si trasforma in un'opera di un'altra forma d'arte ma di infima qualità o quando se ne banalizza o fraintende l'intento, la poetica, il senso. Ecco, solo in quel caso. Poi lo puoi ibridare come e con cosa vuoi, se sei particolarmente capace. E "Shining" è un film troppo ben fatto perché io guardandolo arrivi a pensare: Eh, ma ha sconvolto totalmente il romanzo... Stica, io un film sto vedendo, ed è un grandissimo film, che faccio lo ridimensiono perché Kubrick ha fatto, potendoselo permettere, quello che gli pareva col romanzo di King ? Naaa, non potrei mai ferz, sorry.

Punti di vista.
hghgg  10/10/2014 16:37:33Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ecco ad esempio, quando Coppola ha unito al romanzo di Stoker ispirazioni fin troppo nettamente romantiche e "Romeo e Giulietta" ha sconvolto e ibridato il romanzo in un modo che ha appesantito il film e che mi ha sempre lasciato perplesso, perché credo che non sempre quel film colga lo spirito dell'opera di Stoker, prendendo un'impronta personale non sempre convincente. Quando lo stesso regista ha messo su pellicola "Cuore di Tenebra" invece...
ferzbox  10/10/2014 17:02:37Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Capisco tutto e non la pensiamo proprio così diversamente in realtà....solo che certi determinati romanzi,quando li vivi profondamente,fanno parte delle tue esperienze.....non è facile accettare una trsposizione ECCESSIVAMENTE" cambiata.....l'opera è quella,e si può fare un bellissimo film unendolo a sensazioni o gusti personali senza cambiare più di tanto....
Guarda "Le ali della libertà" o "Pet Sematary"......non puoi fare come cazzò ti pare con l'opera di un'altra persona....e non importa chi sei....io la vedo così....
ferzbox  10/10/2014 17:15:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Poi "Blade Runner",esattamente come "Shining" è un film fantastico,ma probabilmente se conoscessi bene il libro mi incazzerei lo stesso....ma poi non dico che deve essere tutto perfettamente uguale,ci mancherebbe...ma almeno vuoi mettere gli elementi più importanti?...non li vuoi mettere?...va bene,ma non aggiungere cose che non centrano nulla e stravolgono totalmente,altrimenti diventa un'altra cosa che potevi chiamare in un'altro modo....
...sembra quasi che tra le righe volessero dimostrare che se l'opera la facevano loro era più bella....mmmmm....allora fa qualcosa di simile,non prendere quel nome.....
"Jurassic Park" è molto adrenalinico e dinamico,ma il libro è totalmente diverso...l'hai mai letto?...li vale lo stesso discorso....si può fare un bellissimo film senza stravolgere più di tanto o cambiare,basta volerlo...c'è la presunzione di mezzo...e anche un pò di menefreghismo,perchè tanto,chi non conosce il libro se ne sbatte perchè non sa nulla...allora li scatta quello che dici tu; se un film è bello basta quello...assolutamente vero.....ma l'opera originaria non è quella ad ogni modo...(intendo quando si cambia parecchio).
ferzbox  10/10/2014 12:36:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Che spettacolo un'altro fan di Stephen King.....ed hai ragione,il remake è proprio squallido,basti pensare che tutta la parte iniziale con le prime mestruazioni di Carrie è attualizzata facendo vedere i compagni che la riprendono con il cellulare....ma come cazzò si fa a cambiare una storia ambientata negli anni 70,rendendola anni 2000.....a sta gente scorreggia il cervello...
Ma poi per il ruolo di Carrie la Morets era tra le meno indicate,si vede proprio che ci sta male...