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CARRIE - LO SGUARDO DI SATANA regia di Brian De Palma

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elio91     8 / 10  25/01/2011 15:48:52Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Adoro il Re ma questo suo romanzo non l'ho mai letto.
Precisato questo,il film di De Palma è molto bello e devo dire con sincerità che non mi aspettavo una tale partecipazione emotivo nel finale,letteralmente da urlo.
Andando per ordine,il film è ben diretto e strutturato all'inizio,con la strafamosa sequenza iniziale (peraltro coraggiosa a suo modo) che se all'inizio può sembrare uscita da un filmaccio di serie d poi acquista il suo senso compiuto,e di conseguenza si capisce che quello che Carrie racconta non è solo una storia horror adolescenziale ma di più. Proprio all'inizio si comprende che Carrie è un film tremendamente crudele,cattivo e la faccia spaesata e struggente della Spacek è un ulteriore conferma; stremata dai continui soprusi prima delle sue compagne di scuola e poi della madre religiosa,Carrie è una bomba pronta ad esplodere come tutti gli adolescenti vessati alla sua età. La cosa fin qui può anche essere normale se non fosse che la ragazza ha dei poteri telecinetici che non riesce a controllare...
La vita "normalmente" terribile di questa ragazza a causa della madre,un'estremista religiosa della peggior specie,la portano a vivere situazioni di ignoranza: non dei suoi poteri ma del suo essere donna.
Il tema del peccato femminile è centrale,fondamentale il sangue come simbolo di questo peccato che peccato non è (sia esso mestruale o di maiale).
Però nella metà il film perde di mordente e va avanti quasi stancamente senza sussulto alcuno; predomina all'interno dell'horror un meccanismo non orrorifico se non verso i dispetti terribili compiuti ai danni della povera protagonista; in effetti l'elemento horror,sempre nascosto e mai predominante,sparisce completamente per continuare a raccontare una storia normalissima e senza sussulti ed è la parte meno riuscita.
Nell'ultima mezz'ora,De Palma impazzisce come Carrie: la sua regia diventa assolutamente perfetta,da 10, e la parte finale è veramente spaventosa con un connubio perfetto di musiche,riprese (compreso anche uno split-screen inaspettato e coinvolgente) e recitazione. Brividi a non finire per la sagoma della Spacek ricoperta di sangue e completamente alienata da sé,quasi assente...

Va citata necessariamente pure l'odiosa Piper Laurie in un grande ruolo,ma la parte finale del film per me è una vetta horror come raramente se ne sono viste.