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TRANSSIBERIAN regia di Brad Anderson

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phemt     6 / 10  25/01/2011 10:02:39Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Avevo grosse aspettative per questo thriller di Brad Anderson, aspettative non ripagate da un film al di sotto del potenziale che avrebbe potuto esprimere un regista di grande livello con un cast di grande livello…

Considero Anderson tra i migliori registi emergenti attualmente presenti nel panorama mondiale cinematografico e ne sono dimostrazione lampante gli ultimi due lungometraggi (l'ottimo Session 9 e il notevole L'Uomo Senza Sonno) che hanno riscosso un buon successo sia di critica che di pubblico…

L'idea di ambientare tutto (o quasi) il film in treno non è sicuramente nuova ma è da apprezzare così come sullo stile registico non si può davvero dire nulla… Anderson è sempre padrone della macchina da presa con uno stile raffinato e volutamente autoriale come pochi registi attualmente sono in grado di proporre! E' la storia e il modo in cui avanza che non funzionano completamente…

C'è da dire che finalmente Anderson esce dal suo caratteristico canovaccio narrativo discostandosi dalla solita storia di sensi di colpa che lo stava incatenando ad un sottogenere molto pericoloso per il prosieguo della carriera…
Ma il plot non mostra nulla di innovativo e per quanto tutto giri bene sembra che ci sia una fastidiosa forzatura nelle azioni dei protagonisti… Anche il sottotesto sul labile confine tra legge e mafia nella Russia nata dalle macerie dell'Unione Sovietica lascia un po' il tempo che trova e onestamente il finale non mi è sembrato nemmeno troppo adatto ad un film con una costruzione del genere…

Kingsley migliore in campo ma è tutto il cast ad essere di livello anche se la Mortimer e quel suo costante piagnucolare non è che mi abbia convinto più di tanto… Va detto però che il suo ruolo non era certa facile!

Eccellente come impatto visivo, ottima fotografia di Gimenez (già visto all'opera in L'Uomo senza Sonno) per un film che appaga dal punto di vista visivo, meno da quello cerebrale…
Personalmente ho avuto l'impressione che Anderson abbia diretto il film senza la necessaria voglia, quasi che il progetto non fosse troppo nelle sue corde o quasi come lui stesso non fosse troppo convinto… L'impressione è che abbia svolto il compitino così come richiestogli e basta!
Non è un caso che al primo film mainstream Anderson abbia mezzo toppato, io non mi stancherò mai di dirlo ma certi registi dovrebbe stare lontano km dal cinema mainstream…
O forse più semplicemente è un regista che da il meglio di sé in altri contesti!

Anderson va comunque seguito con grande attenzione perché ha dalla sua doti non comuni… In attesa di Vanishing on 7th Street che a questo punto diventa un film molto importante nella carriera del regista!

Strano che malgrado il buon successo de L'Uomo senza Sonno Transsiberian non sia arrivato in Italia…