Chiudi finestraSTRESS DA VAMPIRO regia di Robert Bierman
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MonkeyIsland 
7 / 10 09/09/2014 14:23:24
» RispondiGran bel filmetto questo stress da vampiro che sfruttando la moda attuale di allora dei vampiri ancora oggi tremendamente in auge riesce a offrire un bel quadro di una New York desolante.
Il protagonista è tratteggiato benissimo nella sua follia da un ottimo (incredibile a dirsi) Cage che confeziona quella che può essere senz'ombra di dubbio essere la sua migliore performance in carriera.
Non tutto è perfetto ma questa pellicola insieme al sottovalutato American Psycho rappresenta perfettamente l'ambiente yuppie e malato dell'alta società.
hghgg 09/09/2014 16:46:55 » Rispondi" che confeziona quella che può essere senz'ombra di dubbio essere la sua migliore performance in carriera" Addirittura ? Dovrò vedermelo allora. Nel 1989 comunque l'iconografia vampiresca, pur avendo già avuto ovviamente i suoi bei bassi, sapeva offrire ancora più cose interessanti che cose brutte, non era ancora arrivato Joss Whedon a disintegrare tutto (non erano ancora arrivati nemmeno il film di Coppola e le trasposizioni di Ann Rice, i semi di tutti i mali).
MonkeyIsland 09/09/2014 17:32:39 » RispondiA pari merito con Via Da Las Vegas anche se lo preferisco in questa visto che riesce a superare le due espressioni facciali diverse per lui un record.
Sui vampiri beh ogni periodo ha le sue cose buone e quelle brutte anche in questo spopolato dai bellocci di Twilight sono usciti cose ottimi come Solo Gli Amanti Sopravvivono quindi c'è sempre speranza eheheh anche se penso tu sia troppo cattivo con Buffy ultra trash senz'ombra di dubbio ma farei a cambio di altre venti stagioni di quella marmaglia a patto di non vedere più i cinema inondati da film della marvel
hghgg 09/09/2014 18:10:24 » Rispondi"ogni periodo ha le sue cose buone e quelle brutte" Certo, più che l'ottimo "Only Lovers Left Alive" del mio amato Jim, bisogna ricordare come nello stesso anno del primo Tuaiiiiihaihaihailait sia uscito quel gioiello eterno di "Lasciami Entrare" che è un film con i vampiri e con la storia d'amore e amicizia tra umano e vampira e quanto ridicolizzi l'opera coeva lo si vede dopo i primi 34 secondi. Nel '94-'95 (non ricordo esattamente) quindi in contemporanea con l'eccessivamente barocco e patinato "Intervista col vampiro" (che ha seminato un sacco di brutte cose per altro, peril futuro vampiresco) è uscito "Addiction" di Abel Ferrara, uno dei pochissimi film sui vampiri ad affrontare il tema in maniera realmente originale, nuova, distaccandosi da quel modello che pochissimi anni prima era già diventato prassi con il Dracula di Coppola. Quindi, certo, sono d'accordo con te, il genere offre sempre cose validissime, solo che una volta non erano affiancate da altrettanti prodotti così brutti e vergognosi. E se Tualiait per me nemmeno esiste la sua mamma, ergo Buffy, ha davvero rappresentato un'apocalisse per l'iconografia vampiresca, la devastazione, la banalizzazione, la lobotomizzazione di un genere e di un'iconografia.
Buffy è stata dannosissima per il genere, anche più per ciò che ha partorito dopo che per quello che era effettivamente (una teen-dark-comedy per ragazzini appassionati dai vampiri e orrori vari, come me, solo che a me fece schifo) ma non pensare che sarei troppo cattivo con quella serie. Quando la inseriranno mi ci divertirò un sacco e sarò acidissimo ma anche obbiettivo e ci sono state serie tv molto, molto peggiori. Buffy era una roba brutta e lo spin-off anche di più, e sono state due serie, ripeto, dannosissime per il genere e per l'influenza che hanno avuto, ma non era la serie più brutta in circolazione. Lo sappiamo, c'erano anche Doson Cric e Ottavo Cielo...
" ma farei a cambio di altre venti stagioni di quella marmaglia a patto di non vedere più i cinema inondati da film della marvel" Io farei senza entrambi, ma il mondo fa schifo e possiamo solo evitare di andarceli a vedere i film marvel. Per Baffi non posso far nulla ormai l'ho visto, rimane la rabbia per il tempo sprecato... :D
MonkeyIsland 09/09/2014 18:59:13 » RispondiGuardare vaccate in un certo senso non è una cosa cattivissima visto che fa sviluppare un senso critico più omogeneo di uno che guarda solo pellicole ben riuscite..
Beh anche ora non è che ci sia di meglio se guardo l'aurea di sopravvalutazione in cui versa TWD o parecchie sitcom americane sento che Buffy può essere perdonato nonostante fosse profondo come una pozzanghera
hghgg 09/09/2014 19:26:06 » RispondiNo perdonato MAI. The Walking Dead è sopravvalutato quanto lo fu Baffi all'epoca ma almeno una grande stagione (la prima, ovviamente per me) l'ha avuta prima di svaccare e poi è un Survival-Horror che non sconvolge nulla nel genere, tutto resterà come prima in quell'ambito. Le sit-com americane io le detesto però per quanto non mi piacciono devo ammettere che sono tutto sommato innocue. Baffi oltre ad essere una serie mediocre (ma non orrenda, devo ammetterlo, escluso qualche momento...) è stata dannosa per ciò che ha seminato nel suo genere e questo è imperdonabile.
Se non consideriamo la sua nefasta influenza e la prendiamo come serie in se e per se, ciò che ne resta è un prodotto mediocre come tanti, solo che all'epoca risaltava tantissimo, oggi, che le serie televisive prodotte, scritte, dirette e interpretate con grande perizia e qualità si sono esponenzialmente moltiplicate, probabilmente finirebbe nel dimenticatoio, come è successo alle serie successive di Whedon o a molte altre che vedevano protagonisti ex-membri del cast. Quindi non sono molto d'accordo quando dici: "Beh anche ora non è che ci sia di meglio" Ce n'è eccome di meglio anche nell'ambito delle semplici serie commerciali. Ovviamente le cacate ci sono sempre, ma dannose e di risalto come Baffi ce ne saranno sempre poche. Imperdonabile.
Poi intendiamoci, probabilmente tu hai ragione, ma si sa che ho un affetto particolare per il gioiellino di Joss Whe-li mortàccisua-don e per il suo profondissimo e drammatico spin-off :D