caratteri piccoli caratteri medi caratteri grandi Chiudi finestra

UP regia di Pete Docter, Bob Peterson

Nascondi tutte le risposte
Visualizza tutte le risposte
The Cinema     5 / 10  17/10/2009 10:45:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Mi scuso in anticipo con tutti per il voto basso e invito a pazientare e a leggere la recensione,che è ricca di spunti di discussione.
Forse il mio problema è stato entrare in sala con aspettative davvero alte,incoraggiato in questo forse anche dalla natura minimalista e controcorrente che il film sembrava proporre a cominciara dalla locandina con un cielo azzurro che la occupava per tre quarti. Le tematiche insolite e crepuscolari riguardanti gli anziani e l'avvicinamento alla parte finale della vita col suo bagaglio di ricordi desideri paure e paranoie mi aveva illuso ulteriormente. Mi sono in un certo senso guastato la visione.

Questo è un cartone animato ordinario,appena sopra la media;ma ha sprecato un potenziale di partenza enorme. I personaggi sono quantomai stereotipati e privi di mordente. Davvero,la sagra del luogo comune:
Il vecchio Fredricksen è il solito anziano solitario e finto burbero ma in realtà dal gran cuore d'oro che snocciola buoni sentimenti agrodolci ;
Il ragazzino è il tipico obeso sfigato saccente e logorroico ma in fondo sensibile e coraggioso,e serve solo a strappare simpatia,ma appare tragicamente inutile.
E' incredibile di come tutto il cartone sia retto dal pennuto Kevin,una creatura buffa e non parlante ma caratterizzata in modo eccezionale.
Non parliamo poi dei cattivi,squallidamente abbozzati e pretestuosi.
I cani parlanti sono l'ennesima,ritrita e marciscente (re)visione dell'animale antropomorfizzato che si comporta e si esprime come un umano fino a risultare patetico e snervant(veramente insopportabile il cane buono che aiuta i protagonisti),perlomeno in un contesto che vuole essere quasi serio e
didascalico.
Perchè a ben vedere il vero difetto di questa opera è il non riuscire a stare in piedi da nessuna parte:
-non è per nulla comico e si (sor)ride pochissimo,e solo graziea Kevin.
-non è esistenziale e profondo(come poteva esserlo Wall E senza l'ausilio delle parole o quasi) ma piuttosto ordinario e già visto nello svolgimento,nei personaggi e nelle scelte;
-non è onirico e sognante alla Miyazaki nemmeno per un minuto di seguito se escludiamo la vita del protagonista ben raccontata in un paio di minuti a inizio film.
E' un ottimo esercizo di grafica che parte in modo eccezionale fino alla scena di Friedricksen circondato da ruspe palazzoni affaristi e speculatori,poi spreca tantissimo. E lo ripeto,tantissimo. Diventa la solita avventurina esotica e annega in una marea di luoghi comuni,buoni sentimenti glassati e situazioni stanche e asfittiche,gravato dall'assenza di un minimo di umorismo efficace e di una caratterizzazione veramente ai minimi sindacali. le musiche sono poi inconsistenti e piatte,e lo dico con dispiacere.
Incredibilmente anche l'era Glaciale 3,concentrato e frullato di difetti e clichè riesce a essere migliore,grazie a un ritmo furibondo,una comicità visiva che non lascia scampo e personaggi triti ma comunque sufficientemente ridicoli da non farci cascare le balle a metà film. Sono davvero deluso.
Faccio un appello a chi non lo ha già fatto,cercatevi e guardatevi La città incantata e Una tomba per le lucciole. Sognati e sognanti,veri,crudi,profondi e reali capolavori.

Opinione puramente personale.
raiden_87  17/10/2009 13:38:50Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma come puoi paragonare l'animazione giapponese con quella della Pixar? Sono due mondi diversi , ognuno con le sue regole. La Pixar essendo poi in contratto con Disney che caccia i sordini non può creare animazioni del tipo la città incantata che arrivano poi in Italia per il grandissimo nome di Myazaki.Stai paragonando Ubuntu a Windows per intenderci! La Pixar riesce sempre a creare un film adatto ai bambini ma anche ai grandi puntando su una storia che dia anche qualche spunto di riflessione, per me è un voto sbagliatissimo

The Cinema  18/10/2009 16:47:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ritengo che siano due mondi assolutamente paragonabili in quanto diverse espressioni di uno stesso mezzo artistico,che è poi l'animazione. La tua obiezione avrebbe senso se io li avessi effettivamente paragonati sul piano tecnico,ma io non l'ho fatto.
Stavo parlando di tematiche,liricità,emozioni e freschezza,che sono tutti aspetti ben diversi. Ti faccio un esempio,la pixar prende la città Incantata e la realizza pari pari per ogni scena in computer grafica,con il suo inconfondibile stile. Si può discutere se si prediliga o meno la matita o la computer grafica,ma sarebbe un capolavoro comunque,perchè tematiche,i dialoghi,le situazioni e i nodi narrativi sarebbero i medesimi.
Io,come penso altri lettori ma non tu avranno intuito,non parlavo di tecnica ma di contenuti. Criticavo questo nuovo Up non dal lato tecnico(che ho ammesso essere indiscutibilmente di alto livello)ma per quello che mostra: personaggi caratterizzati su basi largamente stereotipate e persino personaggi inutili e strumentali(il bambino logorroico e l'odiosissimo cane fedele),scelte di sceneggiatura forzate e a volte tirate per i capelli(vedi la comparsa di un nemico assolutamente improbabile per giustificare il solito schema battaglia finale-fuga),un ritmo sovente abbastanza pesantino e dialoghi a volte poco incisivi e ripetitivi,e soprattutto senza una traccia di ironia anche malinconica.
A ciò si aggiunga che persino le tematiche importanti e potenzialmente profonde,dopo una partenza che fino alla scena dello sfratto lasciava sperare in un vero e proprio capolavoro epocale,si perdono nelle solite tematiche care al moralismo politically correct americaneggiante e per giunta molto glassato. Parallelamente a questo anche il cartone si perde narrativamente,finendo per ricalcare uno schema più trito che classico e con l'aggravante di non proporre nulla di nuovo o creativo ma di affidarsi alle solite scelte narrative da avventurina buonista,per di pià annacquate e a volte soporifere se non ci fosse stato il geniale pennuto,purtroppo fin troppo fuori dall'azione.
Scusa per questa seconda recensione che ti sei sorbito ma te la sei cercata,e poi è comunque stimolante confrontarsi con altri pareri,basta comprendersi. Del resto puoi tranquillamente non essere d'accordo con il mio pensiero e ritenerlo un capolavoro di alta poesia,ma questi sono affari tuoi.ciao
Invia una mail all'autore del commento Enzo001  17/10/2009 20:46:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
non ho ben capito
diverso significa non paragonabile?

The Cinema  18/10/2009 16:42:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ritengo che siano due mondi assolutamente paragonabili in quanto diverse espressioni di uno stesso mezzo artistico,che è poi l'animazione. La tua obiezione avrebbe senso se io li avessi effettivamente paragonati sul piano tecnico,ma io non l'ho fatto.
Stavo parlando di tematiche,liricità,emozioni e freschezza,che sono tutti aspetti ben diversi. Ti faccio un esempio,la pixar prende la città Incantata e la realizza pari pari per ogni scena in computer grafica,con il suo inconfondibile stile. Si può discutere se si prediliga o meno la matita o la computer grafica,ma sarebbe un capolavoro comunque,perchè tematiche,i dialoghi,le situazioni e i nodi narrativi sarebbero i medesimi.
Io,come penso altri lettori ma non tu avranno intuito,non parlavo di tecnica ma di contenuti. Criticavo questo nuovo Up non dal lato tecnico(che ho ammesso essere indiscutibilmente di alto livello)ma per quello che mostra: personaggi caratterizzati su basi largamente stereotipate e persino personaggi inutili e strumentali(il bambino logorroico e l'odiosissimo cane fedele),scelte di sceneggiatura forzate e a volte tirate per i capelli(vedi la comparsa di un nemico assolutamente improbabile per giustificare il solito schema battaglia finale-fuga),un ritmo sovente abbastanza pesantino e dialoghi a volte poco incisivi e ripetitivi,e soprattutto senza una traccia di ironia anche malinconica.
A ciò si aggiunga che persino le tematiche importanti e potenzialmente profonde,dopo una partenza che fino alla scena dello sfratto lasciava sperare in un vero e proprio capolavoro epocale,si perdono nelle solite tematiche care al moralismo politically correct americaneggiante e per giunta molto glassato. Parallelamente a questo anche il cartone si perde narrativamente,finendo per ricalcare uno schema più trito che classico e con l'aggravante di non proporre nulla di nuovo o creativo ma di affidarsi alle solite scelte narrative da avventurina buonista,per di pià annacquate e a volte soporifere se non ci fosse stato il geniale pennuto,purtroppo fin troppo fuori dall'azione.
Scusa per questa seconda recensione che ti sei sorbito ma te la sei cercata,e poi è comunque stimolante confrontarsi con altri pareri,basta comprendersi. Del resto puoi tranquillamente non essere d'accordo con il mio pensiero e ritenerlo un capolavoro di alta poesia,ma questi sono affari tuoi.ciao
The Cinema  18/10/2009 16:47:09Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
scusa non era per te, era per il tizio sopra fulminato col cappello cinese.
grazie del complimento comunque,è bello sapere che c'è anche qualcuno che apprezza ciò che dico ogni tanto
Flavietta2  18/10/2009 19:50:07Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ma perchè ci sono sempre questi paragoni col Giappone?
I giapponesi e gli americani hanno due modi opposti d'intendere l'animazione,sono difficilmente comparabili.
Devo invece dire che questo è il primo cartone pixar che tenta di uscire fuori dall'idea di commerciale e basta,infatti ha avuto poco successo in madrepatria.
Non è e non sarà mai Myazaki o Takahata, ma, nel suo contesto, è un prodotto di tutto rispetto, poi se a te non è piaciuto...beh l'opinione altrui va rispettata,no?
Solo questo punto mi premeva un po'.
gringo80pt  18/10/2009 22:13:40Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Dare l'insufficienza, mi pare blasfemia..voglio vedere a chi darai la sufficienza!
favam  17/10/2009 11:01:03Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
sono d'accordo in tutto e per tutto con la tua recensione, ma nonostante ciò il film non merita l'insufficenza; un po' come quando il primo della classe non è perfetto come il suo solito e quindi si tende a valutare una prestazione normale, forse buona per altri, come negativa. Non è proprio così, è solo che non è un capolavoro come Wallie o altri pixar, ma è comunque a mio modesto parere, e pur con tutti i difetti da te ben evidenziati, molto vicino al 7 pieno.
The Cinema  17/10/2009 11:11:48Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
ciao favam.
speravo che fosse intuibile nella mia delusione la ragione del voto.
Il mio voto così basso è motivato dal fatto che il film è un'occasione incredibilmente buttata. E' vero,l'idea di partenza è carina e i difetti non sono poi mastodontici o insopportabili. Però con queste idee e con quei protagonisti legati a certe tematiche anche scomode si poteva fare un qualcosa di nuovo e profondo,di vero e di comunicativo. Ma nulla è stato fatto.
E va bene,capolavoro sfumato. Rimane un bel cartone divertente? No,neanche quello,perchè il tutto è davvero ordinario,già visto,buonista.
E diciamocelo,a tratti è davvero noiosetto e in carenza di idee e inventiva.
certo hai ragione,non è assolutamente brutto o inguardabile,e il voto potrebbe tranquillamente essere 6 o 6 e mezzo,lo ammetto.
Il mio voto è un filo severo e punitivo,ma l'ho motivato ik mio perchè,e del resto mi sono scusato in anticipo con gli utenti
Invia una mail all'autore del commento Enzo001  17/10/2009 20:46:20Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
tu mi piaci
VincentVega1  17/10/2009 21:20:49Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
è un grande perché a fine ogni commento scrive "opinione puramente personale" e non gli si può dire nulla.

volevo provocarlo un po' nei suoi commenti precedenti ma quella frasetta conclusiva mi ha tolto tutte le voglie.
The Cinema  18/10/2009 17:02:08Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
c**o devi provocarmi eccome Vincent siamo qui apposta per discutere e confrontarci.certo poi stai attento a quello che dici se no ti bastono! hehe
ciao e a presto
diego83  18/10/2009 12:15:04Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Perfettamente d'accordo con te...pochi minuti fa ho scritto la mia recensione e nella tua ho trovato i miei pensieri....
Concordo alla grande !!!!
The Cinema  18/10/2009 16:59:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
meno male che qualcuno che la pensa al mio stesso modo comincia a farsi sentire. se questo cartone fosse uscito da una casa produttiva sconosciuta sarebbe stato giudicato carino ma nulla di particolarmente eclatante.
considera tra l'altro di come la metà o più dei ocmmenti entusiasti siano brevi e spesso poco analitici e contengano immancabilmente la frase:"grande pixar","solo la pixar può..","pixar colpisce ancora" e simili,che tradiscono a volte una mancanza di obiettività.e a me i prodotti pixar piacciono pure.grazie del supporto comunque