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L'ULTIMA TENTAZIONE DI CRISTO regia di Martin Scorsese

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Spotify     7 / 10  30/10/2014 00:05:43Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Altro bel film di Scorsese che stavolta fa un lavoro un po' diverso rispetto ad altri. Esplora il tema di Cristo però ribaltandolo un po'. Magari per un cristiano potrebbe anche risultare un film blasfemo, però bisogna riconoscere il grande coraggio che ha avuto Scorsese nell'affrontare in modo così diretto, "alternativo" e quasi anti-religioso una faccenda così complessa, essendo consapevole anche del fatto che gli sarebbero arrivate dure critiche da parte di molti cattolici. Quindi a lui gli onori di casa. In questa pellicola si vuol mostare un cristo più umano, pieno di timori, dubbi, paure. Lui stesso non sa se è realmente il messia e proprio per questo motivo è spesso in conflitto con dio stesso. Altre cose che lo rendono diverso, sono la tentazione verso i piaceri terreni ed anche verso il male e satana. In pratica è questo il messaggio principale del film (che poi non è proprio un messaggio), e secondo me rispetto a molti altri film su Gesù, questo potrebbe anche quello che dopotutto lo raffigura meglio. Lato tecnico ottimo: grande regia, certe sequenze sono da brividi come quella verso la fine dove cristo trasporta la croce in quell'immaggine rallentata, eccezionale. Bellissime le musiche, anche se certe le ho trovate un po' fuori luogo visto il tema. Fotografia molto buona, si vede chiaramente il tono rossiccio che vuole caratterizzare l'atmosfera del tempo. Molto belle le scenografie. Sceneggiatura molto brillante, scritta sapientemente e con scene davvero ambiziose e realizzate molto bene. Forse i dialoghi potevano essere curati meglio, se ci si fa caso la parola dio in circa 2 ore e 40', verrá ripetuta 30-35 volte o anche più. Cast ottimo e pieno di star del tempo: ottimo Defoe nell'interpretare Gesù Cristo però quello che ho apprezzato di più è stato Keitel. Il ritmo non è proprio di quelli incalzanti, però si passano comunque 2 ore e 40 di ottimo cinema. Magari qualche scena in meno sarebbe stata comunque meglio ed avrebbe alleggerito la visione, però va bene così.


Non lo metterei tra i filmoni di Scorsese, magari tra quelli un gradino sotto i suoi capolavori, forse anche perchè ho notato una certa presunzione in questa pellicola, e poi anche perchè la religione personalmente è proprio l'ultimo dei miei interessi. È comunque un film di grande fascino. Sconsigliato ai super cattolici e alle persone facilmente impressionabili. 7+.


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