The Gaunt 7½ / 10 23/03/2016 23:04:33 » Rispondi Paolo Cavara che ha fatto parte dei mondo movie insieme a Jacopetti e Prosperi, con L'occhio selvaggio decisamente cambia profondamente registro, allestendo una vera e propria denuncia nei confronti delle pellicole di questo genere che si ergono a pura rappresentazione senza filtri della realtà, quando l'unica cosa reale è la mistificazione della realtà stessa, abbellita o abbruttita a seconda dei gusti del pubblico. Lo sguardo di Cavara non è ovviamente nell'oggetto della rappresentazione, quanto diretto in colui che la rappresenta. E' un film che lascia pochi spiragli, come sottolineato giustamente nel film stesso. Il decadimento si sviluppa in un parallelismo nella rappresentazione (l'esecuzione, l'umiliazione del sultano, i tossicomani bastonati), ma soprattutto nel cinismo e nell'assenza di scrupoli del regista, vero e proprio bulimico di immagini. Filmare la realtà è noiosa, una bugia è molto più divertente anche nella sua tragicità. Il miglior film di Cavara.