Boromir 8 / 10 10/08/2022 01:21:33 » Rispondi Un thriller di ottima fattura nato come lavoro su commissione, dove comunque la mano ingombrante di un maestro quale è Scorsese si fa sentire a partire dai temi di religiosità inquinata-fraintesa e di fascinazione per il male. Il film si regge su un unico, semplice paradosso: nessuno dei "buoni" è davvero innocente, mentre del "cattivo" si può quasi arrivare a comprendere i moventi. La componente thriller, a metà tra rievocazioni hitchcockiane (i riarrangiamenti di Bernard Herrmann a cura di Elmer Bernstein) e i virtuosismi isterici del miglior De Palma, spiazza, turba e inietta sottopelle una tensione che una volta rilasciata conduce a improvvise esplosioni di frenesia violenta, quindi ancora più dure da fruire. Robert De Niro, bestiale e sopra le righe come mai in carriera, è un mattatore assoluto; i vari Nolte, Lange e Lewis gli stanno dietro col giusto piglio. La scena del teatro è da storia del cinema.