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KUNDUN regia di Martin Scorsese

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elio91     8 / 10  03/03/2010 22:40:01Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Ancora una volta Scorsese cambia genere e si dimostra un regista straordinario e versatile. Kundun è chiaramente una storia vera,quella dell'attuale quattordicesimo Dalai lama.
Ed è una storia che tocca anche momenti spirituali ben rappresentati,certo non straordinari. Sotto questo aspetto L'ultima tentazione era forse un tantino più sentita da parte del regista,forse perché lì si trattava di una religione di cui Scorsese aveva una conoscenza più completa.
Kundun però è anche una rappresentazione fedele e mai retorica della giovinezza del Dalai lama. Soltanto degli avvenimenti (importanti) sono stati messi da parte ma per il resto tutto è descritto in maniera completa ed esauriente.
Un occasione in più anche per vedere dei riti e delle usanze lontane dalla nostra cultura ma rappresentate benissimo.
Bravissimi gli attori,tutti sconosciuti per il cinema Hollywoodiano e splendide le musiche di Glass,splendida anche la fotografia.
Alcune scene sono visivamente magnifiche,come quella citata da molti del sogno del protagonista in cui vedono i monaci disposti attorno a lui.
Splendido anche il finale,il messaggio che si vuole dare è chiaro.
Il film scorre benissimo,solo qualche scena sembra abbastanza inutile e noiosa. Niente di che,comunque strano che sia considerato un film minore nella filmografia del regista.