Lot 8½ / 10 09/12/2005 13:17:02 » Rispondi Maestoso, visionario, spirituale. Scorsese abbandona le pallottole per girare in Tibet un film molto profondo, rifuggendo i volti noti e puntando esclusivamente sulla potenza e la pacata armonia della figura del Dalai Lama. Da vedere.
priss 19/01/2006 12:53:58 » Rispondi hai notato quando il dalai lama immagina di vedere lo sterminio dei monaci, quando la telecamera stacca verso l'alto e lui resta con le braccia allargate mentre attorno a lui si compone un'immensa rosa di morti dalla toga rossa? in un'intervista alla BBC che ho visto quando abitavo in irlanda diceva che la posizione del dalai lama era un vero e proprio omaggio a "la donna che visse due volte": james stewart col capo chino verso la sua vertigine...
Lot 19/01/2006 14:31:52 » Rispondi avevo notato la scena mia mi ero perso il riferimento, in effetti ci sta. Grazie della curiosità!
priss 19/01/2006 15:42:30 » Rispondi bhe quella scena è davvero difficile non notarla, è davvero splendida, un messaggio fortissimo in un'immagine che arriva dritta alla testa, quando poi ho sentito dire a scorsese questa cosa sono arrivata all'adorazione! devo decidermi a commentare anche io questo film, però vorrei rivederlo prima.
Lot 19/01/2006 16:59:41 » Rispondi E' un'altro segno della versatilità di scorsese... per chi dice che fa solo gangsta... rivedilo che ti fa bene!