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IO TI SALVERO' regia di Alfred Hitchcock

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hghgg     8 / 10  28/05/2013 15:42:30Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
Pur ritenendo che il maestro del Thriller abbia toccato i suoi vertici più alti tra la fine degli anni '50 e i primi anni '60 (nella fase finale quindi della sua lunghissima carriera), non c'è dubbio che nei vari decenni d'attività abbia commesso ben pochi passi falsi e anche gli anni '40 di Hitchcock sono costellati da grandi film. Questo "Spellbound" non fa eccezione, pur non essendo riuscito in tutto e per tutto, come sosteneva lo stesso regista, non pienamente soddisfatto della sceneggiatura, dello sviluppo dell'intreccio e del colpo di scena finale. Ma resta un gran film con momenti di alto cinema, complice la collaborazione di Salvador Dalì (per inciso, uno dei miei pittori preferiti) che, non nuovo a collaborazioni cinematografiche (lavorò spalla a spalla con il giovane Bunuel per il suo storico cortometraggio d'esordio) regala ad Hitchock la straordinaria sequenza onirica/surreale del sogno del protagonista, nettamente la scena più riuscita del film, favolosa, alto cinema. Per il resto ci si trascina senza ne troppa noia ne troppa partecipazione, retti dal talento infinito di una delle più grandi attrici di tutti tempi, quella Ingrid Bergman che proprio con Hitchcock regalerà una delle sue migliori interpretazioni in Notorious, e che anche qui offre una più che buona prova. Se la cava anche Peck, devo ammettere che non l'ho mai apprezzato particolarmente. In definitiva, resta un bel film, con una scena meravigliosa, un grazie a Hitchcock e Dalì.