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MACISTE NELLA TERRA DEI CICLOPI regia di Antonio Leonviola

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Invia una mail all'autore del commento Elly=)     6 / 10  28/03/2012 23:58:34Nuova risposta dalla tua ultima visita » Rispondi
In contemporanea con la decadenza della serie di Ercole anche quella dei Maciste cade definitivamente, cancellando per sempre il genere peplum dagli schermi italiani.
MACISTE NELLA TERRA DEI CICLOPI è un film fatto piuttosto maluccio. La storia è molto semplice: il gigante buono di turno deve salvare i poveri indifesi tenuti prigionieri da una regina malefica che è un incrocio tra una gatta morta e una zitellona di mezza età, che ha come spalla destra un consigliere pippomane innamorato perso di lei e che naturalmente sfigato com'è in confronto a Maciste non verrà letteralmente badato dalla MILF e sarà pronto a vendicarsi. Le scene che secondo me andrebbero ricordate più per il riso suscitato che per la grandezza del film o del genere e che necessitano di essere raccontate sono abbastanza ma se ne farà un riassunto.

I primi 10 minuti di film sono davvero fenomenali!!

Siamo al minuto 5.39 nel pieno di un combattimento, un soldato lotta contro un poveraccio e non si sa come quest'ultimo venga colpito alla codoppa quando il soldato lo ha sempre colpito nel davanti.
Pochi secondi più tardi un altro poveraccio colpisce con un martello primitivo al ginocchio di un soldato, questo cade da cavallo e muore con una martellata al ginocchio!!!!
Non finisci di ridere che già ne combinano un'altra!Arriva un soldato a cavallo e l'intenzione è colpire il nemico ma invece di infilzarlo brutalmente gli lancia sciallo la lancia e quell'altro la prende al volo facendo finta che la lancia lo abbia colpito sul serio e cade urlando di dolore!
E sempre a proposito di lance vediamo, qualche inquadratura dopo, in PP un uomo accasciato a terra con una lancia infilzata nel corpo, il bello è che sfortunatamente mentre giravano la scena è arrivata una folata di vento che fa muovere la lancia. Ora qualcuno mi può spiegare come una lancia che pesa un botto di chili oscilli con un po d'aria. E così sti geni invece di rigirare la scena la montano facendo capire che quella lancia probabilmente era di gomma!
Nella scena dopo vediamo che un contadino che sta portando in salvo il figlio della regina e viene colpito con un pugnale da un soldato che lo sta inseguendo, questo dopo aver tirato un urlo continua a scappare e inoltre è capace con un neonato in braccio galoppando di togliersi il pugnale da dietro la schiena quando pochi minuti prima un soldato era morto per una martellata al ginocchio!
Nella stessa scena vediamo poi il soldato che non si sa per quale motivo cade da cavallo quando ricordo pochi secondi prima era riuscito a resiste ad un'impennata tremenda del cavallo.

Di solito certi errori di scena non si notano ma qui ci prendono per i fondelli!
In una scena vediamo Maciste arrivare al villaggio e trovare tutti gli uomini morti, l'attenzione è su di lui che sta in primo piano ma ve lo giuro che è impossibile non buttare l'occhio in secondo piano quando il cavallo di Maciste che sta camminando per sbaglio va addosso ad una comparsa stesa morta per terra, il colmo è che questa si muove e si alza tranquilla per scacciare il cavallo e poi si rimette giù a fare il morto!!

O vogliamo parlare del combattimento tra Maciste e la leonessa, in certe inquadrature è impossibile ignorare il fatto che lui sta lottando con un pupazzo!e che invece nelle scene in cui l'animale c'è in carne è ossa il bimbo scompare magicamente dalle inquadrature dei campi totali o quando lotta a terra sembra drogato.
Quello della leonessa non è l'unico combattimento che fa cadere quelle cose che io non ho…ad un certo punto vediamo il nero e Maciste che lottano, a parte il fatto della recitazione, sono completamente incapaci di fingere un combattimento, ma poi sior regista vediamo per tutto il film che il nero è un gay che ci sculetta in faccia e ora me lo trasformi in un uomo virile che si cimenta con un colosso della palestra statunitense, che solo con un dito su per il didietro lo fa venire!?!

Un'altra scena ridicola che mi viene in mente è quella del carro..ma cosa credono?che siamo tutti allocchi?come fa il tizio a venir schiacciato dal carro quando tra lui e il carro c'è un km di distanza!però mi piace l'originalità di fingere che la ruota lo stia schiacciando: campo intero fisso, l'uomo si mette dietro la ruota e inizia ad urlare di dolore!però, ora che ci penso, manca l'inquadratura di allacciamento, e cioè quella che fa vedere che il carro gli è caduto sopra, il che è molto strano visto che prima si trovava al centro della parte posteriore del carro e poco dopo magicamente, senza che nessuno si sia mosso, si trova "sotto" la ruota del carro..

La recitazione pessima, il sangue che sembra pittura, il fuoco che compare per magia nell'ultima scena d'azione e non si sa perché questo avvenga vanno a concludersi tutti in uno dei finali più sbolzi che possano esistere: dovrebbe essere un momento solenne, dove il piccolino è incoronato re e tutti vivono felici e contenti ma..allora perché cavolo avete lasciato la scena dove il bimbo piange!è esteticamente brutta da far paura, rigiratela cavolo, ormai che siete li, insomma non è un oggetto di scena nel posto sbagliato, non è una comparsa che compie movimenti sbagliati, non è un errore che ti accorgi solo nel momento del montaggio è un fottuto bambino che piange e sovrasta le battute rovinando definitivamente il film!deplorevole..ma in fondo divertente!

Lo so che sembro autolesionista ma adoro vedere questi film perché alla fine non è tutto da buttare: i costumi come le scenografie riescono cmq piuttosto bene, ma soprattutto mi piacciono perché dimostrano come, a differenza d'oggi, i registi si lanciavano anche in questi generi, anche se già in principio sapevano che i loro film non sarebbero mai stati al pari dei kolossal statunitensi cercavano di arrangiarsi come potevano, i soldi delle produzioni erano bassissimi e bisognava girare in fretta o a casa il pane non sarebbe arrivato.